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VALORI IN RETE: OPPORTUNITÀ – VISIONI – PROGETTAZIONI Linee strategiche del turismo per Cavallino-Treporti


Cavallino-Treporti, 12 novembre 2016 
COMUNICATO STAMPA

VALORI IN RETE: OPPORTUNITÀ – VISIONI – PROGETTAZIONI Linee strategiche del turismo per Cavallino-Treporti

La spiaggia leader in assoluto nel turismo dell’open air punta ora a nuove opportunità, visioni e progettazioni.
Già seconda spiaggia d’Italia con più di 6 milioni di presenze, Cavallino-Treporti vuole riconfermare il suo successo nel turismo. Al convegno lo scorso anno si è parlato di promozione, progetti, valorizzazione del territorio, accoglienza e l’importanza di fare squadra. Oggi, si riparte proprio da qui, dalla necessità di puntare sempre più ai “valori in rete”, alla collaborazione e alla cooperazione tra diversi attori.
Una strada spianata, un concetto che ha già visto un punto di partenza attraverso alcuni progetti promossi dall’amministrazione comunale e nei quali alcune attività del litorale hanno creduto condividendoli. Oggi, in occasione del convegno, l’amministrazione ha voluto creare una vetrina che diventa un’opportunità per le aziende che operano nel territorio: stand per presentare e promuovere i propri servizi e prodotti. Con un valore aggiunto, la presenza significativa delle associazioni di categoria, con un saluto da parte dei rappresentanti, durante il convegno.
Si punta pertanto a valorizzare i diversi attori che operano nel territorio e ad una promozione turistica mediante linee strategiche condivise. «Il settore del turismo, la nostra economia trainante, deve intersecarsi con l’intersettorialità del turismo, ovvero integrare l’offerta dei campeggi con i servizi alla persona, i servizi pubblici e investire in settori connessi al settore turistico. – spiega la sindaco Roberta Nesto - Il convegno di quest’anno vuole aprire le porte ad una nuova identità per Cavallino-Treporti, ovvero l’opportunità rivolta alle aziende del settore, mediante progettazioni per il litorale. I nuovi processi di globalizzazione e di europeizzazione, che stanno modificando la costruzione sociale del territorio e quindi le linee strategiche e i progetti di sviluppo, devono essere condivisi con l’obiettivo di realizzare tutti assieme reti stabili di collaborazione e cooperazione che coinvolgono gli attori sociali, pubblici, privati. Un primo passo lo si è già visto con l’adesione da parte delle attività ai progetti promossi dall’amministrazione come “Yes We Do”, gli “Ambasciatori del turismo”, “Adotta una rotonda”, “Sand & Sound”. Auspico pertanto nella condivisione di una linea strategica e di sviluppo, inserendo in rete i sistemi produttivi locali di piccola e media impresa. È importante ora come ora porsi l’obiettivo di arrivare a diventare una grande rete distributiva basata sulla collaborazione e il lavoro in sinergia, valorizzando l’operato di tutti i settori».
A condividere gli obiettivi e l’immagine coordinata di Cavallino-Treporti, che punta a rafforzare l’identità della località facendola percepire come sistema rete, è anche il consulente del turismo a titolo gratuito Roberto Perocchio, che afferma come la ripresa di un serrato dialogo sia sempre più necessaria per migliorare la qualità di Cavallino-Treporti, vista la competizione con destinazioni turistiche transfrontaliere. «Non ci sarà tempo per cullarsi sugli allori dei sei milioni di presenze raggiunte: la fidelizzazione degli ospiti internazionali di Cavallino-Treporti passa attraverso una più stretta cooperazione tra imprenditori e residenti, nella consapevolezza che la qualità del territorio e l’economia turistica sono strettamente interconnesse e rappresentano un patrimonio di tutti».
«Ritengo che Cavallino-Treporti abbia oggi tutti i presupposti per iniziare questa nuova avventura. – aggiunge il presidente del Parco Turistico Paolo Bertolini - I giovani, su cui puntiamo, lo hanno capito prima della nostra generazione. Abbiamo il dovere di mettere a loro disposizione gli strumenti e la nostra esperienza affinché creino le basi per una destinazione turistica sostenibile, moderna ed in sintonia con il territorio e la sua popolazione». Della stessa opinione anche Francesco Berton, presidente di Assocamping, che sostiene la necessità per il litorale di una rete organizzata e coordinata: «Mettere in una rete organizzata le grandi risorse professionali e imprenditoriali in ambito turistico di Cavallino-Treporti, può rappresentare una fonte di opportunità e di crescita per il territorio. Un’attività di questo genere potrebbe vedere il mondo del turismo all’aria aperta come un grande bacino per nuovi servizi e professionalità che potrebbero crearsi».
Un percorso in salita per la località, che ha già improntato la strada anche sul piano di marketing condividendolo con l’OGD (Organizzazione per la Gestione della Destinazione), il percorso di organizzazione e gestione delle destinazioni turistiche del Veneto. «Gli obiettivi di organizzazione e gestione delle destinazioni finalizzati alle generazione di flussi turistici puntano a garantire risultati economici soddisfacenti per gli operatori locali preservando il territorio e l’immagine della destinazione stessa. – spiega Stefan Marchioro, responsabile per i progetti territoriali e governance del turismo della Direzione Turismo della Regione Veneto – È necessario contribuire a consolidare una maggiore collaborazione tra le stesse destinazioni e un raccordo tra le funzioni organizzative, gestionali e promozionali concorrendo a una definizione condivisa della strategia regionale in ambito turistico. Cavallino-Treporti in tal senso ha già avviato questo percorso di collaborazione».
Ma non basta solo condividere un’idea, un progetto, una meta. Un primo traguardo per Cavallino-Treporti dovrà riguardare anche un’immagine coordinata ovvero quell’immagine che si costruisce progettando attentamente tutti gli strumenti da utilizzare nell’attività di comunicazione. Quindi, lo “stile” come modo di operare e di manifestarsi, sia nella sua ospitalità sia nella qualità della sua offerta.
Puntare all’offerta significa, per l’amministrazione, mettere a disposizione strumenti utili e condivisibili. La novità presentata al convegno di quest’anno è “trovalavoro.online”, ovvero un portale municipale per le amministrazioni. Di facile accesso a ricerche di lavoro nel proprio comune, vuole offrire e dare possibilità alle aziende, che operano nel territorio, di pubblicare i propri annunci in modo completamente gratuito, con l’obiettivo di cercare facilmente e raggiungere nuove figure professionali da inserire nel proprio organico. «Cavallino-Treporti è comune pilota aderendo al progetto “trovalavoro.online”. Grazie all’Ufficio Turismo del Comune, abbiamo potuto aderire all’iniziativa inserendola nel progetto del Patentino dell'Ospitalità. Un altro passo per concretizzare l’idea della rete» conclude la sindaco.

PROGETTO FORMAZIONE: L’AMMINISTRAZIONE PUNTA ANCHE QUEST’ANNO AD UNA SERIE DI CORSI E SEMINARI RIVOLTI ALLA CITTADINANZA E AGLI OPERATORI DI SETTORE
I corsi del “Patentino dell’Ospitalità” riconfermano la loro presenza nelle sale comunali. Dopo il successo della prima edizione che ha visto assegnare più di 250 attestati suddivisi per specializzazioni, quest’anno il percorso formativo si rinnova con importanti novità. Partirà il 18 novembre con il seminario generale “Lio Piccolo. Nel cuore della laguna nord” a cura di Michele Zanetti, per continuare con i diversi appuntamenti fino a marzo 2017.
«Un impegno importante quello dell’amministrazione che punta sempre più al concetto di formazione, conoscenza e approfondimento, soprattutto rivolto al mondo dei giovani. Lo scopo infatti è quello di salvaguardare e valorizzare il nostro territorio attraverso la conoscenza e i principi cardini dell'accoglienza e dell'ospitalità, che vede come protagonisti non solo gli operatori ma anche i residenti stessi. – spiega Angela Lazzarini, consigliera comunale responsabile del progetto - Vogliamo dare la possibilità ai nostri cittadini di poter seguire un percorso gratuito che possa poi dar sbocco nel mondo del lavoro ma anche più semplicemente un arricchimento personale. Una delle tante novità di questa edizione è il corso per “Neet”, un’opportunità per i ragazzi sotto i 29 anni che non studiano e non lavorano, realizzato in collaborazione con Sive Formazione della Regione Veneto». 
Corsi gratuiti e seminari aperti alla cittadinanza ma anche la possibilità di specializzarsi mediante corsi ad hoc a pagamento, come quello per diventare una babysitter professionista e barman. Non mancheranno poi i corsi specialistici storici, ambientali, di lingua e i caffè linguistici in inglese e tedesco, nonché un nuovo corso in lingua russa.
«Quella del “Patentino dell'Ospitalità” è un'iniziativa volta a far conoscere Cavallino-Treporti in tutte le sue caratteristiche e che porterà di sicuro un bagaglio di conoscenze importanti e specialistiche al fine di crescere sia culturalmente sia come comunità. I risultati dello scorso anno fanno ben sperare soprattutto nella voglia, da parte dei corsisti, di continuare il percorso intrapreso e di chi non ha partecipato, di cominciare. – aggiunge la sindaco Nesto - La formazione, la professionalità, l'ospitalità, ma soprattutto sapere e conoscere, fanno crescere e valorizzano non solo noi stessi ma anche la nostra terra. Quest’anno, in occasione del convegno sul turismo, ho invitato Mara Manente e Ilario Ierace come rappresentanti della formazione di alto livello applicata al settore turismo perché condividessero con noi il loro bagaglio di esperienza».
Mara Manente, direttrice del Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica, mette in luce oggi l'evoluzione delle competenze e delle aree di inserimento lavorativo che stanno offrendo maggiori opportunità per i giovani manager del turismo, a partire dall'esperienza più che ventennale maturata dal Ciset con il Master in Economia e Gestione del Turismo.
Ilario Ierace, preside dell’Istituto Elena Cornaro di Jesolo ritiene che la formazione oggi sia assolutamente indispensabile. «L'alternanza scuola-lavoro è un punto di forza della nostra azione formativa. Da questo punto di vista noi del Cornaro siamo più avanti di tanti altri, nel senso che da sempre coltiviamo la sinergia tra territorio e imprese del settore. Per noi questo rapporto è addirittura essenziale, adesso che l'alternanza scuola-lavoro (ASL) è diventata obbligatoria per legge».

E perché la formazione è a 360° non poteva mancare la seconda edizione del “Patentino di Educazione alla cittadinanza”. «Oltre alle tre lezioni e ai tre caffè filosofici, si arricchirà di tre seminari tenuti dai giovani studiosi del litorale. – dice Alberto Ballarin, consigliere comunale che si occupa del progetto - Il tema per l’edizione del 2017 verterà su come il cittadino interviene nella vita pubblica. Un’iniziativa importante per capire il nostro ruolo nella società e per poter discuterne con gli altri».