Home / Vivi Cavallino Treporti / Archivio Comunicati Stampa / 2017 / Marzo / SERVIZI SANITARI: AL VIA IL SONDAGGIO POPOLARE

SERVIZI SANITARI: AL VIA IL SONDAGGIO POPOLARE



Cavallino-Treporti, 03 marzo 2016

COMUNICATO STAMPA

SERVIZI SANITARI: AL VIA IL SONDAGGIO POPOLARE

Al via oggi il sondaggio popolare organizzato dall’amministrazione comunale con cui si chiede ai cittadini di Cavallino-Treporti di esprimersi in merito ai servizi sul territorio. Come ribadito a più riprese, la sindaco Roberta Nesto, supportata dalla sua squadra, punta alla garanzia dei servizi sul territorio e alla loro implementazione. Ha chiesto pertanto ai suoi cittadini di esprimersi in merito, considerato che un referendum sulla scelta dell’ULSS non è più possibile, e che la Regione ha dichiarato, ad opera del Presidente Zaia e del Vicepresidente Forcolin, che non farà passi indietro per far tornare Cavallino-Treporti nell’ULSS 3 Serenissima. Sei dunque i quesiti a risposta multipla in merito a servizi, ospedali, emergenza. Uno strumento utile che va così a rafforzare le richieste già fatte alla Regione e a chi un domani erogherà i servizi sanitari a Cavallino-Treporti. Uno strumento democratico organizzato con garanzie di legge e riservatezza, rivolto a tutta la popolazione dai sedici anni in su. “Abbiamo ritenuto doveroso informare la cittadinanza in merito alla sanità e come sarà gestita dal 2018 prima di coinvolgerla con il sondaggio. Per noi è un segnale di democrazia.  Sembra invece che per qualcuno la democrazia sia a fattori variabili: se si raccolgono firme, si dà la possibilità al popolo di esprimersi, si è quindi democratici. Se invece si propone un sondaggio, organizzato con tutti i crismi, con garanzie di riservatezza, allora non c'è democrazia e quindi bisogna boicottarlo. Delle due l'una: o si è democratici sempre o non lo si è – afferma la sindaco -  Esserlo a pioggia significa non esserlo. Ma la cosa che non capisco è: che male può fare questo sondaggio? A chi va a discapito? Perché boicottarlo? Perché negare il diritto di espressione agli altri?”. Domande per le quali ora si aspetterà risposta da coloro che in questi giorni stanno manifestando, anche fuori dalle sedi del sondaggio.