PATENTINO DELL’OSPITALITÀ: CHIUSA LA SECONDA EDIZIONE CON 350 ISCRITTI

Cavallino-Treporti, 06 aprile 2016

COMUNICATO STAMPA

PATENTINO DELL’OSPITALITÀ: CHIUSA LA SECONDA EDIZIONE CON 350 ISCRITTI

Si è conclusa ieri sera, nella sala Teatro del Comune, la seconda edizione del Patentino dell’Ospitalità con la cerimonia di consegna degli attestati ai corsisti e ai relatori da parte dell’amministrazione comunale di Cavallino-Treporti. Un percorso formativo importante che in cinque mesi ha raccolto 350 iscritti, proposto 6 seminari generali, 40 corsi, 138 serate in aula, 2 visite guidate. Nonché la partecipazione di 56 persone tra relatori e docenti, 9 invece le associazioni locali e gli enti che hanno collaborato. 5 poi le tipologie di patentino e 200 “patentati” per l’edizione 2016/2017. In particolare 82 per l’Academy, 25 per il Promotore livello I e 10 per il livello II, 27 per quello Experience e 15 per il New Media. «La seconda edizione del Patentino dell’Ospitalità ha visto un’offerta formativa maggiore rispetto allo scorso anno. Come amministrazione abbiamo puntato non solo a riconfermare i corsi che hanno avuto maggior interesse, ma abbiamo anche sviluppato una serie di percorsi volti a rafforzare le conoscenze e le competenze acquisite con la prima edizione. Quasi tutti i corsi per i partecipanti sono stati a costo zero, mentre per alcuni specialistici è stato richiesto un piccolo contributo, vista la presenza di importanti relatori. Quest’anno poi abbiamo collaborato anche con Sive Formazione, con la Cooperativa Sociale Sestante di Venezia e altri enti, al fine di dare un’offerta anche a titolo professionale». A sottolinearne le finalità Angela Lazzarini, consigliera e referente del progetto, che ha aggiunto come il Patentino sia un’opportunità importante per arricchire il proprio bagaglio culturale e arricchire la comunità. «È una grande soddisfazione perché il progetto è stato colto anche quest’anno con entusiasmo e impegno da parte dei partecipanti, che hanno apprezzato le novità formative proposte.  Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto, i docenti che con la loro esperienza e professionalità hanno reso possibile la didattica dei seminari e dei corsi e le associazioni locali che hanno dato il loro contributo». «La seconda edizione del Patentino dell’Ospitalità e i risultati raggiunti, nonché le proficue collaborazioni e l’interesse da parte dei nostri concittadini, confermano la volontà di questa amministrazione di portare avanti il progetto anche il prossimo anno. Quello della formazione è un valore importante al fine di far crescere una comunità e auspichiamo che la terza edizione possa essere un ulteriore valore aggiunto nella formazione personale di ognuno di noi – ha aggiunto la sindaco Roberta Nesto. – Professionalità, ospitalità, conoscenza e valorizzazione del territorio sono stati anche quest’anno il filo conduttore del Patentino, e lo saranno anche per le prossime edizioni. Stiamo già lavorando alla terza edizione con l’obiettivo di stringere partnership importanti anche con l’università, allargando il progetto alle aziende del territorio con un loro coinvolgimento anche a fini pratici, e puntiamo a corsi sempre più professionalizzanti, con docenti di alto livello e alla realizzazione di una guida del territorio». Durante la serata sono state presentate anche diverse iniziative legate al progetto di valorizzazione e presentazione di Cavallino-Treporti. In particolare il Social Media Team, ad un anno esatto dalla sua nascita, ha presentato gli ottimi risultati ottenuti in questo primo anno di attività di promozione della località. Attraverso gli occhi di chi ci vive ogni giorno e con lo scopo di raccontare anche agli ospiti ciò che c’è da scoprire a Cavallino-Treporti, i ragazzi stanno valorizzando la località fatta di storia, tradizioni, sapori, luoghi naturali ed affascinanti che la rendono una destinazione unica, il luogo ideale di vacanza. «Grazie al lavoro costante e la formazione continua, il team di #VisitCavallino, nato con il Patentino New Media, ha prodotto maggiori contenuti sul sito web e sui canali social del Parco Turistico – ha spiegato Paolo Bertolini, presidente del Consorzio Parco Turistico. – Cavallino-Treporti si sta dimostrando dinamico e giovane. Ora, molti più ragazzi, ovvero le nostre speranze, si stanno occupando di turismo, economia trainante del territorio. La voglia di imparare ed essere protagonisti è sempre più forte e questo sarà la chiave di successo di Cavallino 4.0. Le attività di formazione sono fondamentali ed indispensabili. Senza preparazione, entusiasmo e coinvolgimento territoriale le destinazioni come le nostre si assopiscono». Un altro passo verso la valorizzazione di Cavallino-Treporti, e dopo il successo di “Fortificazioni”, è “Radici”, il secondo libro fotografico della Photo_Collection 2500iso. La professionalità e la passione del Circolo Fotografico 200Iso dunque sta portando avanti il progetto dell’amministrazione volto a realizzare il cofanetto fotografico dedicato al territorio attraverso gli scatti di chi vive e ama Cavallino-Treporti. «Attraverso il linguaggio specifico della fotografia vengono evocate le radici culturali di questo nostro territorio adagiato tra tre acque: il mare, la laguna, il fiume. Nel libro si può notare un percorso volto a catturare aspetti religiosi, rurali, architettonici, folkloristici di questo nostro piccolo comune. Attraverso le immagini si ritrovano, a volte con autentico stupore, i segni di una fede ed una devozione radicate: nelle chiese, nei capitelli, nelle processioni. Tracce di un ambiente naturale composto di mille sfaccettature, segni anche delle varie tradizioni economiche che si sono succedute e che convivono in questa lingua di terra, la pesca tra queste» ha spiegato Dora Berton, assessore alla cultura.  «"Radici" è la seconda tappa del progetto quinquennale della raccolta fotografica dedicata a Cavallino-Treporti. In questo volume abbiamo voluto mostrare il lato culturale del nostro territorio fatto di storia, religione, tradizioni, eventi ed architetture passate e recenti. Quei luoghi e tradizioni durante tutte le stagioni dell'anno, guardando da dentro e in profondità il territorio con gli occhi di chi ama e vive questo territorio. Ringraziamo l'amministrazione per il sostegno e la fiducia che ci concede, nella speranza di lasciare ancora una volta un sorriso di stupore a chi lo sfoglierà» spiega Nevio Bozzato, presidente del Circolo. A partecipare all’evento di chiusura del percorso formativo anche Roberto Perocchio, consulente per il turismo a titolo gratuito del Comune: «Oggi il Comune di Cavallino-Treporti ha già raggiunto moltissimi traguardi: capitale europea indiscussa dei camping-resort, parco storico della prima guerra mondiale, guinness world records dei fuochi d’artificio estivi, paradiso dei cicloturisti, primo comune balneare del Veneto e secondo d’Italia per presenze turistiche. La grande adesione ai corsi del Patentino dell’Ospitalità conferma la forte motivazione di tutta la comunità dei cittadini a fare di questo territorio il giardino costiero preferito dai turisti europei». A concludere l'intera serata la presentazione del promo del documentario sul recupero delle fortificazioni Pisani ed Amalfi che saranno consegnate alla città e inaugurate il 24 maggio, e l'assaggio culinario con brindisi organizzato dall'Associazione Ristoratori di Cavallino-Treporti.