NUOVA SEDE PER LA REMIERA DEL CAVALLINO

Cavallino-Treporti, 26 luglio 2017

COMUNICATO STAMPA
NUOVA SEDE PER LA REMIERA DEL CAVALLINO

Finalmente la Società Remiera del Cavallino avrà una nuova sede. Per ora provvisoria, la società sportiva si potrà spostare in un’area più ampia e funzionale, di proprietà della Congregazione Armena Mechitarista. La stessa società che aveva insediato la propria sede presso il lotto di un privato dal 2009 nella zona del Cavallino, oggi anche per esigenze di spazio, ha chiesto di spostarsi in un lotto di proprietà degli Armeni. Da parte dell’amministrazione, che ha dato il parere favorevole a questa soluzione, verrà applicato il regolamento edilizio al fine di trasformare l’area agricola in edificabile, con la possibilità quindi di istallare un manufatto provvisorio per il ricovero delle imbarcazioni a favore della Remiera. Dunque, per poter consentire di installare una struttura a copertura delle imbarcazioni, la giunta ha autorizzato la possibilità di presentare un permesso di costruire in deroga, riconoscendo l'interesse pubblico della struttura sportiva. In cambio, la Remiera si dovrà impegnare a presentare un programma di attività ed iniziative legate alla divulgazione dell’attività tradizionale “voga alla veneta” e della pratica sportiva connessa, nonché un progetto di fattibilità della nuova sede. «Dopo un lungo dialogo con la Società sportiva siamo giunti ad una soluzione per ora provvisoria, confidando per il prossimo futuro che possa essere una sede definitiva – spiega la sindaco Roberta Nesto -. Abbiamo fatto una serie di valutazioni e abbiamo ritenuto applicare il regolamento edilizio al fine di modificare la destinazione d’uso dell’area Armena, con la condizione però che venga presentata dai proponenti una proposta di costruzione, correlata altresì dal programma delle attività finalizzate alla pratica sportiva. È un primo passo per dare una risposta concreta alle esigenze della Remiera, considerato che da tempo la Società chiede nuove soluzioni in risposta alle necessità che si sono presentate».