AL VIA LA TERZA EDIZIONE DI “IN CASE OF FUN: DIVERTIRSI IN SICUREZZA”

Cavallino-Treporti, 03 agosto 2017

COMUNICATO STAMPA 
AL VIA LA TERZA EDIZIONE DI “IN CASE OF FUN: DIVERTIRSI IN SICUREZZA”

Non si ferma l’iniziativa di “In case of fun: divertirsi in sicurezza” a Cavallino-Treporti. Anche per l’estate 2017 il Laboratorio Giovani sarà presente per promuovere il benessere dei giovani attraverso un punto di informazione situato davanti ad una serie di locali notturni. Il progetto, che partirà domenica 6 agosto dal chiosco La Duna di Cavallino, farà tappa fino ai primi di settembre nei vari locali del territorio tra i quali il Sound Beach Bar, l’Ostregheta, la discoteca Piña Colada, il Taitoo e in occasione di altri eventi. Un’iniziativa realizzata dall’ULSS 3 Serenissima in collaborazione con il Comune e l’assessorato alle Politiche Giovanili e che anche quest’anno è stata approvata dal “Tavolo Osservatorio Giovani", che ha condiviso l’importanza di avviare interventi di prevenzione e promozione del benessere rivolto ad adolescenti e giovani al fine di prevenire i rischi di un “cattivo” divertimento.  Un progetto importante che la scorsa estate, e in quelle precedenti, ha visto gli operatori incontrare i giovani tra i 18 e i 30 anni che si sono “messi alla prova” per misurare il proprio tasso alcoolico. Su 12 postazioni gestite tra luglio ed agosto, in una fascia oraria tra le 22 e le 4, gli operatori hanno incontrato in totale, tra residenti ULSS e non, 816 ragazzi di entrambi i sessi. In particolare, 306 sono stati gli alcoltest digitali rilevati, corrispondenti a circa il 40% delle persone agganciate, di cui 87 effettuati a guidatori e di questi 30 sono risultati positivi e non idonei alla guida. Emersi in totale 240 soggetti positivi all’alcol test, di cui 103 con un valore alcolemico inferiore a 0,5 g/l, 83 con un valore compreso tra 0,5 g/l e 1,00 g/l e 54 con un valore superiore a 1,00 g/l. Quindi circa il 60% dei test positivi superava i limiti di legge per la guida. Dati importanti che rispetto agli anni precedenti, hanno visto crescere il numero di “agganci”: 816, contro i circa 600 degli anni precedenti. Una situazione certamente da tenere sotto controllo. «È un progetto importante di sensibilità e condivisione che coinvolge i giovani al fine di far capir loro che bere smodatamente non vuol dire divertirsi e che ci possono essere conseguenze importanti quando si abusa di alcool e di sostanze stupefacenti. Anche i gestori dei locali e delle feste hanno appoggiato l’iniziativa, rivolgendo interesse e curiosità verso il presidio. Per questi motivi abbiamo voluto fortemente riproporlo anche per l’estate 2017, coordinandoci con le attività che ospiteranno i gazebo e il materiale informativo – commenta Dora Berton, assessore alle Politiche Giovanili -. È necessario e di primaria importanza che i nostri giovani abbiano un’informazione corretta sugli effetti e i rischi legati all’uso di sostanze psicotrope ed alcol con l’obiettivo di incentivare comportamenti maggiormente consapevoli e responsabili, grazie al supporto e alla professionalità di operatori competenti e preparati, coordinati dagli specialisti del Ser. D. di Venezia e dal prezioso contributo del Laboratorio Giovani e della Cooperativa Itaca che lo gestisce». Dunque nello spazio di ascolto informale verranno distribuiti materiale informativo su sostanze psicotrope ed alcol, informazioni riguardo uso ed abuso di sostanze, indicazioni sui vari servizi sulle dipendenze del territorio e su come potervi accedere. E l’opportunità di fare l’alcoltest anonimo e gratuito.