AL VIA AI SEQUESTRI: OLTRE 6 MILA OGGETTI RINVENUTI



Cavallino-Treporti, 11 luglio
2018

COMUNICATO STAMPA

AL
VIA AI SEQUESTRI: OLTRE 6 MILA OGGETTI RINVENUTI

Le azioni mirate e gli
interventi in arenile da parte della Polizia Locale di Cavallino-Treporti
stanno dando già ottimi risultati. Da metà maggio ad oggi sono stati già
sequestrati oltre 6 mila oggetti di merce contraffatta e non tra borse, portafogli, occhiali,
asciugamani e bigiotteria – afferma il vicesindaco
Francesco Monica. - Sono solo i
primi risultati raggiunti dai nostri agenti ma grazie alla collaborazione
con le altre Forze dell’Ordine e le segnalazioni della Sorveglianza privata
puntiamo a raggiungere un numero maggiore di sequestri, nella lotta continua contro il commercio abusivo».

50
le uscite per i controlli in spiaggia
tra il mattino e il pomeriggio con 4
sequestri penali di merce contraffatta e redatte altrettante informative alla Procura di Venezia, con denunce contro
ignoti per le nuove modalità di abbandono della stessa merce.

«La
merce sequestrata spesso viene rinvenuta in assenza del proprietario.
Inoltre quest’anno i venditori ambulanti
hanno adottato una nuova tecnica, in maniera non episodica, ovvero quella di gettarsi in acqua con la merce per evitare
il sequestro – spiega il comandante
della Polizia Locale Dario Tussetto -. Non
è questo che ferma i nostri agenti e continueremo con i controlli a tappeto su
tutto il territorio».

L’amministrazione
e la Polizia Locale dunque portando avanti i progetti legati alla sicurezza del
territorio anche grazie all’ausilio delle telecamere della videosorveglianza e
delle segnalazioni ricevute.

«Durante la scorsa stagione sono
stati rinvenuti e sequestrati quasi
10 mila 400 pezzi di merce contraffatta e non destinata alla vendita in
spiaggia con un incremento del 386,24% rispetto al 2016. Sono numeri importanti raggiunti grazie
alla sinergia e alla collaborazione delle Forze dell’Ordine e come
amministrazione continueremo sulla strada della lotta contro il commercio
abusivo e ambulante» conclude il
vicesindaco.

 
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