14 ONORIFICENZE NEL 20° ANNIVERSARIO DELL’AUTONOMIA DI CAVALLINO-TREPORTI


14 ONORIFICENZE NEL 20° ANNIVERSARIO DELL’AUTONOMIA DI CAVALLINO-TREPORTI

Cavallino-Treporti, 12 dicembre 2018
 
COMUNICATO STAMPA
14 ONORIFICENZE NEL 20° ANNIVERSARIO DELL’AUTONOMIA DI CAVALLINO-TREPORTI
Istituito il 29 marzo 1999 dopo il referendum consultivo del 13 dicembre 1998, il Comune di Cavallino-Treporti giovedì 13 dicembre alle ore 18.00 in sala Teatro festeggia il 20° anniversario della separazione da Venezia.
«Un appuntamento consolidato quello del 13 dicembre per ricordare le fatiche e il percorso intrapreso dal nostro comune che per anni è stato quartiere di Venezia e che poi, con il referendum, è diventato autonomo. Il referendum ha coinvolto moltissimi dei nostri cittadini che hanno visto in questo strumento di partecipazione dal basso la possibilità di avviare un processo di identificazione e sviluppo del nostro territorio e per questo è importante oggi ricordare il 13 dicembre, tappa significativa per Cavallino-Treporti e per i suoi cittadini. Non dobbiamo dimenticare le nostre radici, i nostri valori, i nostri obiettivi – dice la sindaco Roberta Nesto -. Da quel giorno il nostro territorio ha intrapreso un percorso di sviluppo indipendente e oggi come amministratori continuiamo a perseguire questa strada con impegno e tenacia per dare ai nostri cittadini ciò che meritano, creando occasioni di crescita culturale, progetti per il progresso del territorio e dando risposte concrete alle esigenze della comunità». 
Un consiglio comunale importante per ricordare e condividere con la cittadinanza e le parti politiche i valori per Cavallino-Treporti, riconoscendo alla sua comunità i traguardi raggiunti attraverso persone e associazioni che si sono contraddistinte per il loro impegno nel territorio e per la comunità, nei campi del sociale, della cultura ed dell’economia.
Le onorificenze
La cittadinanza onoraria
Tonizzi Prof. Don Fabio: docente presso la Facoltà di Teologia dell’Italia Centrale di Firenze, appassionato della storia ed esperto in storia della chiesa, è collaboratore pastorale delle parrocchie di S. Francesco d’Assisi, Ss. Trinità, S. Cuore di Gesù e S. Maria Elisabetta.

Gli encomi 
Panzanato Don Alessandro: parroco delle parrocchie di San Francesco d’Assisi di Ca’ Savio e Ss. Trinità di Treporti, vicario del litorale di Jesolo, Cavallino ed Eraclea.
Ha realizzato in poco più di un anno il patronato per offrire uno spazio sicuro ed accogliente a tutti i bambini, i ragazzi e gli adulti che partecipano alle attività della parrocchia. 
Nello Zanella: imprenditore di Cavallino-Treporti. Nel 1953 iniziò l'attività di commercio nel settore edile e dei calcestruzzi, azienda tuttora operativa. Nominato Cavaliere di San Marco nel 1996, ha continuato ad essere presente in azienda fino all'ottobre del 2017.
Dino Donadon: imprenditore dal 1968, nel 1992 ha acquistato l’Hotel Righetto. Tra gli anni ’70 e ’80 è stato per quattro anni presidente della squadra di calcio del Cavallino. In quell’occasione si è fatto promotore tramite il CONI per ottenere dal Comune di Venezia il finanziamento per la costruzione dello stadio di Calcio di Cavallino. Nello stesso periodo per una decina di anni è stato consigliere e vice presidente del consiglio di quartiere.
Jacopozzi Elena: ha donato un ricco album di fotografie appartenuto al nonno Mario Jacopozzi, che era venuto da Firenze all’inizio degli anni Trenta del ‘900 per amministrare la Tenuta Agricola del Cavallino. Grazie al suo contributo è stato realizzato anche un libro che ricorda la storia di Cavallino-Treporti e che ha arricchito l’Archivio Storico Comunale e i volumi dedicati al territorio.

Aldo Zanella: ha fondato l'attività della storica Locanda Zanella che per prima ha accolto gli ospiti a Treporti. Dopo 100 anni la Locanda continua ad essere punto di aggregazione e riferimento per il paese. 

Comitato dell’Autonomia: la capacità di dare forza a un’idea tanto ambiziosa quanto difficile da concretizzare, la tenacia nel demolire incertezze e preoccupazioni, la consapevolezza che l’affermazione di un principio imprescindibile - la libertà - avrebbe restituito dignità storica, vantaggi certi in termini di qualità di vita, identità, al territorio di Cavallino-Treporti, sono stati elementi di una formula che ha motivato un gruppo di concittadini a conferire concretezza a un progetto, quello dell’Autonomia, che vent’anni fa, da sogno si è trasformato in realtà.

Benemerenza Civica
Giuliano Tonetto: imprenditore di Cavallino-Treporti ha cominciato nel mondo del turismo nell’anno 1963 aprendo uno dei primi hotel in via Baracca, l’hotel Rosa. Nel 1983 è diventato Cavaliere per meriti sportivi e nel 1990 ha ricevuto dal presidente della FIGC Mattarrese la medaglia d’oro. Per 10 anni è stato presidente dell’associazione calcistica del Cavallino.
Piero Santostefano: studioso di Cavallino-Treporti, con il suo lavoro di ricerca storiografica ha riscoperto aspetti sociali e culturali del territorio che altrimenti sarebbero rimasti nascosti tra le righe delle documentazioni archivistiche. Le sue pubblicazioni e i suoi lavori offrono uno spaccato su Cavallino-Treporti e arricchiscono i libri delle biblioteche comunali e degli archivi storici.
AVIS di Cavallino-Treporti: presente a Cavallino-Treporti da 50 anni, offre un importante servizio dal valore inestimabile. La benemerenza riconosce all’associazione l’impegno profuso a tutti coloro che da mezzo secolo si sono succeduti nella gestione e nell’organizzazione, con l’obiettivo di divulgare la donazione di sangue come una buona prassi anche nella comunità del territorio.
Associazione Ci Siamo Anche Noi: da vent’anni opera nel territorio offrendo il Centro Airone, un luogo sicuro ai ragazzi disabili e alle loro famiglie. L’associazione è un vero esempio di inclusività volta a favorire la socializzazione con gli ambienti esterni grazie anche ai vari progetti messi in essere con il Comune, con attività dei privati, con altre associazioni e con le scuole.
Benemerenza Civica alla Memoria
Fabio Amadi: campione paraolimpico di tiro con l’arco a Seul nel 1988 e portavoce dei diritti dei disabili, ha vinto tantissimi trofei, anche internazionali, nel tiro con l’arco. È stato consigliere comunale a Venezia dal 1987 al 1993 e impegnato da sempre nella politica locale, lottando anche per l’autonomia di Cavallino Treporti. Nel litorale è stato fondatore dell’Asd Arcieri Union ed è stato presidente dal 1978 al 2006 di tre società sportive per disabili. 
Dott. Mario De Pasquale: per decenni è stato il medico condotto del litorale. La sua professionalità lo ha portato ad essere anche responsabile del distretto sanitario di Ca’ Savio e tra i promotori della locale Croce Verde. Molto attivo anche a livello politico, in consiglio di quartiere prima ed in consiglio comunale dopo, dov’è stato presidente del consiglio dal 2005 al 2010. È stato tra i principali fautori della conquista dell’autonomia del Comune di Cavallino-Treporti.
Argentina De Chiara: ha dedicato la sua vita all’impegno civile ed al volontariato. Presidente per tre anni dell’associazione “Donne per il Litorale”, è stata commissaria della Commissione alle Pari Opportunità. Nota imprenditrice del territorio, ha gestito per anni una merceria in via di Ca’ Savio.
Alla cerimonia parteciperanno il CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi), AGESCI - gruppo scout di Cavallino – Treporti che prenderà l’impegno di curare il Monumento dei Caduti delle Mafie di Cavallino, la Fondazione Città della Speranza e la Banda Aurora.
A chiudere la cerimonia istituzionale sarà la consegna ufficiale e la benedizione del nuovo mezzo operativo autobotte Iveco 110 che il Comune ha acquistato dal Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Lavarone per il gruppo di Protezione Civile di Cavallino-Treporti, in supporto ai mezzi già in dotazione.

 
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