QUESTIONE PATRIMONIALE: CAVALLINO-TREPORTI DICE NO ALLA PROPOSTA DI VENEZIA

Cavallino-Treporti, 03 settembre 2019 
COMUNICATO STAMPA

QUESTIONE PATRIMONIALE: CAVALLINO-TREPORTI DICE NO ALLA PROPOSTA DI VENEZIA 

Cavallino-Treporti rifiuta la proposta di Venezia. Oggi pomeriggio, durante il Collegio Peritale a Mestre, la sindaco Roberta Nesto, assieme al CTP - consulente tecnico di parte del Comune di Cavallino-Treporti – il dottor Dino Bonato, ha detto no alla proposta veneziana in quanto insoddisfacente.
«Lo scorso maggio Venezia ha formalizzato, per la prima volta nel percorso della causa civile, la disponibilità a liquidare il nostro Comune con circa 2 milioni e mezzo di euro e l’interesse a promuovere un percorso istituzionale finalizzato al reperimento di finanziamenti da parte di Enti Terzi per la realizzazione di opere pubbliche d'interesse comune – dice la sindaco -. È una proposta che da subito abbiamo ritenuto insoddisfacente. Anche il nostro Revisore dei Conti ritiene che l’importo sia inadeguato. Pertanto oggi confermiamo la nostra posizione, continuare a chiedere quello che spetta e che merita il nostro Comune».
Una decisione, quella espressa dal sindaco di Cavallino-Treporti, che era già stata presentata anche ai capigruppo e ai consiglieri comunali.
«In due anni di causa civile siamo giunti alla perizia ed era doveroso verificare un’ipotesi transativa. In questa sede riteniamo positiva l’apertura di Venezia ma la proposta presentataci è lontana rispetto a quanto dovuto al nostro Comune. Restiamo disponibili a valutare nel futuro altre proposte. Nel frattempo continueremo a coltivare la causa civile e punteremo ad avere quanto ci spetta».