Consiglio comunale

Il Consiglio comunale è un organo collegiale i cui componenti sono eletti direttamente dai cittadini residenti.
Il numero dei consiglieri è stabilito dalla legge in base alla numerosità della popolazione.
Il Consiglio Comunale del Comune di Cavallino Treporti è composta dal Sindaco e da 16 consiglieri. La durata del mandato è di 5 anni. 
Il Consiglio è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Comune. Il Consiglio esercita esclusivamente le funzioni previste dalla legge, in particolare dall'art. 42 D.Lgs. n. 267/2000.
Nei Comuni sopra i 15.000 abitanti elegge un Presidente del Consiglio.
Le sedute sono aperte al pubblico e si svolgono presso la sede municipale di Piazza Papa Giovanni Paolo II, a Ca' Savio.

Presidente del Consiglio

Il Presidente del Consiglio è Giorgia Bortoluzzi
 

Il presidente del Consiglio è Giorgia Bortoluzzi

Ricevimento: su appuntamento telefonando allo 041 2909704 
Email: giorgia.bortoluzzi@comunecavallinotreporti.it 

 
 

Competenze

Al Consiglio competono i seguenti atti fondamentali:

  • statuti dell'ente e delle aziende speciali, regolamenti salva l'ipotesi di cui all'articolo 48, comma 3, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;
  • programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie;
  • convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative;
  • istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione; assunzione diretta dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a societa' di capitali, affidamento di attivita' o servizi mediante convenzione;
  • istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
  • indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza; contrazione dei mutui non previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio comunale ed emissione dei prestiti obbligazionari;
  • spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;
  • acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari;
  • definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonchè nomina dei rappresentanti del Consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge;
  • partecipa alla definizione, all'adeguamento e alla verifica periodica dell'attuazione delle linee programmatiche da parte del sindaco dei singoli assessori.
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