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“A BRACCIA APERTE” raggiunte le 1000 settimane di vacanza donate dalle strutture di Cavallino-Treporti


COMUNICATO STAMPA

“A BRACCIA APERTE” raggiunte le 1000 settimane di vacanza donate dalle strutture di Cavallino-Treporti

Cavallino-Treporti, a un mese dall’avvio dell’iniziativa “A braccia aperte”, sono state raggiunte le 1.000 settimane di vacanza donate dalle strutture ricettive.
In attesa di iniziare la stagione arriva per il 14esimo anno il riconoscimento della Bandiera Blu

Cavallino-Treporti, 16 maggio 2020 - «Un riconoscente impegno per quanto il personale sanitario ha fatto per tutti noi, con spirito di servizio, umanità e amore». Sono le parole con le quali il sindaco di Cavallino-Treporti Roberta Nesto, a inizio aprile, aveva dato avvio all’iniziativa “A braccia aperte”, promossa dal Comune, dal Parco Turistico e Assocamping e sostenuta dalle strutture ricettive del territorio, al fine di accogliere gratuitamente per una settimana gli operatori sanitari e le loro famiglie.

A quasi un mese di distanza l’iniziativa si è dimostrata un grande successo, andando a coprire tutte la 1.000 settimane di vacanza messe a disposizione.

«“A braccia aperte” sta andando molto bene – conferma Paolo Bertolini, presidente del Parco Turistico di Cavallino-Treporti –. Già dai primi giorni di apertura di prenotazioni le richieste sono state moltissime, segno anche dell’apprezzamento dell’iniziativa. Settimanalmente arrivavano infatti dalle 300 alle 400 richieste. In questi giorni abbiamo chiuso le disponibilità, avendo già ampiamente superato le 1.000 settimane che le strutture hanno messo a disposizione, e abbiamo aperto una lista d’attesa per chi non è riuscito a trovare posto in tempo.
Siamo molto felici di come gli operatori sanitari abbiano accolto la nostra proposta, perché questo nostro regalo vuole proprio essere un’azione di ringraziamento nei confronti di tutte quelle persone che hanno dato tanto a chi ne ha avuto bisogno per essere curato: delle persone con un cuore infinito».

L’unica incognita a pesare ancora su tutto il settore del turismo, non solo a Cavallino-Treporti, è l’attesa di direttive e date precise sull’apertura delle strutture, camping e spiagge comprese.
«Ci aspettiamo che il settore turistico ricettivo possa essere messo nelle condizioni di ripartire verso l’inizio di giugno – conclude Bertolini –. Le strutture si stanno organizzando per riuscire ad aprire verso la metà di giugno per iniziare la stagione estiva e poter accogliere i propri ospiti».

In attesa di ciò, proprio in questi giorni, è arrivata anche una buona notizia per il territorio. Cavallino-Treporti, infatti, che vanta la seconda spiaggia d’Italia per numero di presenze, per il quattordicesimo anno consecutivo è stato insignito della Bandiera Blu. Si tratta del prestigioso riconoscimento internazionale istituito nel 1987 dalla FEE, Foundation for Environmental Education (Fondazione per l'Educazione Ambientale), organizzazione non governativa e non-profit con sede in Danimarca.

«14 anni sono un lungo periodo e un percorso importante – spiega il sindaco di Cavallino-Treporti Roberta Nesto –. Quando abbiamo presentato la richiesta per la prima volta, nel 2005, pensavamo di avere un territorio con servizi d’eccellenza e una qualità delle acque di balneazione altrettanto d’eccellenza. A distanza di quattordici anni, continua ad arrivare la conferma delle qualità di questo prezioso territorio.
Quest’anno, inoltre, a causa del coronavirus che c’ha messo a dura prova con l’emergenza sanitaria ed economica, la sfida rispetto alla Bandiera Blu è ancora più importante, un impegno maggiore per essere adeguati anche per questo aspetto, proprio come sottolinea la finalità della certificazione: “promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’attenzione e la cura per l’ambiente”».