RIDESTINATI ALCUNI GIOCHI PER IL PARCO DELLA CHIESA S.M. AUSILIATRICE

Cavallino-Treporti, 08 febbraio 2021

COMUNICATO STAMPA
«Nonsi butta via nulla quando le risorse possono essere ridestinate».
L’Amministrazione Nesto continua con la politica di recupero di materiale e attrezzature che possono essere riutilizzate e destinate a nuove funzioni.
Con questo spirito sono stati donati alla parrocchia alcuni giochi che sono stati dismessi dal parco del centro culturale Pascoli.
«Con il progetto di riqualificazione di piazza Santa Maria Elisabetta anche il parco giochi dei bambini avrà una nuova veste e nuove opportunità di fruizione. Con la demolizione del parco abbiamo convenuto recuperare alcuni giochi ancora utilizzabili e rimetterli a disposizione della comunità – spiega Monica -. Per questo abbiamo recuperato i giochi a molla, ancora in buono stato e conformi alla normativa, riposizionandoli nell’area della chiesa di Ca’ Ballarin condividendo con il parroco l’intervento. Pur essendo proprietà della parrocchia l’area della chiesa, come Comune ci siamo attivati per sistemare il parco e posizionare i nuovi giochi».
La ditta Verde Ambiente, in parte su incarico del Comune e in parte con proprie risorse, è intervenuta riordinando alcuni giochi, mettendoli in sicurezza.
«Si è data così risposta alla necessità di poter fruire anche del parco della frazione di Ca’ Ballarin grazie anche all’interesse dei privati. Stare all’aria aperta e servirsi dei luoghi dedicati ai bambini è l’attenzione alla quale questa amministrazione ha dato spazio già nel precedente mandato. Con l’assessore D’Este sono stati avviati una serie di interventi di riqualificazione dei parchi che troveranno continuità anche nei prossimi anni – le parole di Lisa Targhetta, assessore con deleghe allo sport e alla famiglia -. Su questo percorso stiamo lavorando con gli uffici comunali per poter fruire maggiormente delle aree verdi presenti a Cavallino-Treporti. Le nuove progettualità saranno rivolte non solo alle famiglie ma daremo attenzione anche a coloro che praticano attività sportiva all’aria aperta».