UN PRIMO TRATTO DELLA CICLABILE A SBALZO DAL 10 LUGLIO SARÀ PERCORRIBILE: CAVALLINO-TREPORTI INAUGURA LA “VIA DEL RESPIRO”

Cavallino-Treporti, 12  giugno 2021

UN PRIMO TRATTO DELLA CICLABILE A SBALZO DAL 10 LUGLIO SARÀ PERCORRIBILE: CAVALLINO-TREPORTI INAUGURA LA “VIA DEL RESPIRO”

 Il 10 luglio 2021 sarà una data significativa per Cavallino-Treporti, la sesta località italiana per numero di presenze turistiche, inaugurerà il primo tratto della nuova ciclabile aggettante il canale del Pordelio: un percorso sull’acqua per ammirare in totale sicurezza un paesaggio unico con scorci che solo la laguna veneziana può regalare.

Saranno dunque rimossi i cantieri per i primi 1,2 km che andranno ad aggiungersi al tratto della Marinona, di precedente realizzazione, e a quello già aperto verso la piazza di Cavallino.

Dal 10 luglio saranno fruibili da chiunque vive e frequenta il territorio 3,5 km della nuova pista, un progetto innovativo e sostenibile, che farà da collante ai percorsi già realizzati in questa parte di waterfront.

La “Via del Respiro”, come l’ha definita la sindaca Roberta Nesto, si snoda in oltre 20 km e sarà una finestra che condurrà residenti ed ospiti da Cavallino a Punta Sabbioni, cioè fino alle porte di Venezia.

La Sindaca della prima spiaggia veneta, che con costanza e determinazione ha portato a conclusione un’opera rilevante per la viabilità e la sicurezza, ha voluto condividere in anteprima con i colleghi Sindaci del Veneto Orientale e della Costa l’importante iniziativa pubblica. Ha anche colto l’occasione per proporre ai colleghi amministratori una visita guidata ed esclusiva al MOSE, il cui cantiere lascerà posto alla prosecuzione della ciclabile, che così congiungerà l’ingresso di Cavallino al Faro di Punta Sabbioni.

«La pista a sbalzo più lunga d’Europa punta a garantire una mobilità ancora più sicura e sostenibile. Con luglio apriremo il primo tratto, per proseguire con l’apertura di altri stralci ed arrivare a completare l’opera nell’estate 2022. La ciclopedonale è inserita in un progetto più ampio: quello della riqualificazione totale del waterfront lagunare – afferma la sindaca Roberta Nesto -. Considerato il rilievo delle opere in corso ma dovendo rispettare le normative da Covid-19, che non consentono di avere un numero elevato di presenze all’inaugurazione, ho inteso invitare i colleghi quest’oggi per condividere con loro il senso comune delle opere. Sì, perché la valorizzazione del waterfront da via Pordelio ai cantieri del Mose rappresenta la volontà di costruire una fondamentale porta d’ingresso a Venezia e, quindi, è importante per tutto il territorio».

Il progetto di recupero e valorizzazione ambientale che l’Amministrazione di Cavallino-Treporti sta perseguendo aggiunge un nuovo tassello. «È una giornata importante non solo per Cavallino-Treporti ma per tutto il Veneto - aggiunge Roberta Nesto - e siamo fieri di condividere con le altre località scelte politiche e amministrative in cui l’ambiente ha un così grande rilievo: è con questi fatti che proponiamo il Nuovo Turismo, quello che i giovani europei cercano e richiedono».

Per Cavallino-Treporti la pista a sbalzo sarà un risultato storico, a lungo atteso, frutto di un solo anno di lavoro: oltre 12,5 milioni di euro investimento, di cui 11,5 a carico del Comune di Cavallino- Treporti e il resto al Provveditorato Interregionale OO.PP.