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SODDISFATTI DEL PRIMO INCONTRO, ORA LAVORIAMO ASSIEME AL TAVOLO PER LE PROGETTUALITÀ A BENEFICIO DELLA LAGUNA E PER PORTARE RISORSE A CAVALLINO-TREPORTI


Cavallino-Treporti, 06 agosto 2021

SODDISFATTI DEL PRIMO INCONTRO, ORA LAVORIAMO ASSIEME AL TAVOLO PER LE PROGETTUALITÀ A BENEFICIO DELLA LAGUNA E PER PORTARE RISORSE A CAVALLINO-TREPORTI

«L’incontro preliminare di ieri è stato positivo. Cavallino-Treporti finalmente è presente nei tavoli che contano dove criticità, strategie, soluzioni e risorse verranno condivise e valutate per tutelare Venezia e la sua laguna. A questi incontri è utile ed importante esserci perché consentono a tutti gli enti interessati di portare all’attenzione quei temi per i quali stiamo tutti da anni lavorando, a beneficio della nostra comunità e a tutela del territorio che rappresentiamo – afferma Roberta Nesto, prima cittadina di Cavallino-Treporti -. L’obiettivo è quello di guardare alle ricadute positive, di cercare soluzioni che diano risposte concrete alle criticità che in questo percorso saranno affrontate e di lavorare a progettualità che ci consentano di accedere alle risorse economiche del Governo e soprattutto quelle inserite nel PNRR».

Tra le criticità che Roberta Nesto porterà in evidenza quelle del MOSE, per il quale sono previste azioni ed opere di compensazione anche per la gronda lagunare di Punta Sabbioni, e il tema delle grandi navi e delle soluzioni relative ad esse.
 
«Auspichiamo che la scelta del Governo di investire su Marghera continui anche per il futuro e non sia solo una soluzione temporanea, ma ci sia una progettualità che possa dare risposte non solo termini di salvaguardia della laguna ma anche di lavoro ed economia».

Soddisfatta la sindaca anche per i soldi di legge speciale destinati a Cavallino-Treporti: «Con ieri sono stati confermati i soldi di legge speciale, 1,8 milioni circa annuali che fino al 2024 ci consentiranno di investire maggiormente in opere a beneficio di Cavallino-Treporti. Ora che abbiamo la conferma di queste risorse, destineremo i progetti secondo i vincoli dei fondi e rispecchiando quanto abbiamo già inserito a programma nelle opere pubbliche».