"SIAMO QUI PER RISOLVERE I PROBLEMI E NON CERTO PER DISCRIMINARE I DISABILI". COSÌ RISPONDE IL SINDACO ORAZIO IN MERITO ALLA CHIUSURA DEL PARCHEGGIO DISABILI IN VIA BARACCA


“Non abbiamo alcuna intenzione di alimentare una polemica strumentale già andata oltre le righe,  ma solo ricostruire i fatti così come si sono svolti e che hanno portato prima alla realizzazione del parcheggio e poi alla sua chiusura. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quella di risolvere i problemi, non certo di discriminare i disabili.”  Così chiarisce il Sindaco Claudio Orazio.
Per alcuni anni, via Baracca è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione che ha interessato principalmente la sede stradale, con la creazione di spazi separati per veicoli, ciclisti, pedoni. Accanto alla nuova carreggiata a due corsie, senza spartitraffico, è stata ricavata una pista ciclabile sul lato sud della via (lato campeggi) e relativi marciapiedi. Inoltre sono stati creati numerosi parcheggi in linea per la sosta degli autoveicoli e potenziata l’illuminazione. Nello specifico, nel tratto di via Baracca di cui stiamo parlando,  il progetto non prevedeva alcun parcheggio,  vista la vicinanza con una curva e viste le intersezioni con alcune stradine; e infatti parcheggi non ne  sono stati realizzati  nonostante la pressione dei cittadini residenti.
Tuttavia essendo a conoscenza  che vi abita  una persona non deambulante, ancor prima dell’inizio dei lavori l’Amministrazione comunale,  su iniziativa dell’assessore Vian,    ha valutato insieme agli uffici, al Comandante dei vigili, ai vicini e agli interessati, la possibilità di ricavare un posto pubblico per la sosta destinato ai disabili.
Così la scorsa primavera, in occasione dell’intervento,  venne ricavato un posto per la sosta per i disabili, non personalizzato,  delle dimensioni previste dalla norma,  ossia di sei metri di lunghezza per due,  in prossimità dell’intersezione con via Sava, vicino alla rotatoria di via Jonio.
Per garantire la dovuta sicurezza  in uscita dall’abitazione,   l’ufficio lavori pubblici fece posizionare anche due paletti parapedonali in masselli, tra il posto auto e il nuovo sbocco su via Baracca; questo evidentemente per  evitare che potesse sostare un furgone viste le condizioni di scarsa visibilità.  Alcuni giorni dopo, stranamente,  i due paletti erano già stati abbattuti  e  il furgone dell’associazione sportiva di Scarpa e della Truccolo, pur munito del contrassegno, ha continuato a  sostare  nel posto per disabili quasi ininterrottamente.
Un furgone che, a detta dei vicini e dei conduttori dei mezzi pubblici, nasconde la visibilità a chi si deve immettere sulla carreggiata di via Baracca ed al tempo stesso non garantisce la dovuta sicurezza al disabile che, una volta aperta la porta della vettura si troverebbe ad invadere la corsia di marcia.
Una situazione pericolosa  che è stata segnalata più volte,  anche per iscritto, che l’Amministrazione ha voluto far verificare dai vigili e dall’ufficio tecnico,  non prima di aver contattato Scarpa  per vedere di trovare  una soluzione condivisa al problema sollevato da altri residenti, cosa che non si è verificata, e che ha portato quindi alla chiusura del parcheggio.
L’ufficio tecnico e i vigili  stanno verificando la possibilità di  realizzare un nuovo parcheggio  per disabili a poca distanza dalla sede dell’associazione che tenga conto delle necessità dell’associazione stessa e delle esigenze di sicurezza stradale.

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