SONO AL VIA I CINQUE PROGETTI INTEGRATI DI INFORMAZIONE E PROMOZIONE PER POTENZIARE IL TURISMO RURALE NELL’AREA DELLA VENEZIA ORIENTALE

Ambiente, cicloturismo, turismo storico-culturale, itinerari fluviali, enogastronomia: questi i tematismi su cui stanno lavorando i comuni di Caorle, Cavallino Treporti, Concordia Sagittaria, Jesolo e San Michele al Tagliamento, anche in rappresentanza degli altri 11 comuni coinvolti territorialmente dal progetto generale (Annone Veneto, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Eraclea, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, Pramaggiore, San Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto).
Un complesso piano di sviluppo e adeguamento territoriale per accrescere e differenziare la consolidata offerta turistica del litorale e della vicina, sempre frequentatissima, Venezia.
L’obiettivo è quello di valorizzare e strutturare l’entroterra della Venezia Orientale, che, con i suoi luoghi unici, sospesi tra acqua e terra, può offrire al turista nuove ed emozionanti esperienze di vacanza sostenibile, alla scoperta della natura, della storia, delle tradizioni e dei prodotti tipici del territorio.
Per arrivare a una proposta turistica integrata, innovativa e di qualità, Giuseppe Pessa, l’associazione Adria Bike Hotels, Catia Furlanis, Carlo Moretti e Fausto Faggioli, gli esperti tematici nominati dai cinque comuni capofila, stanno realizzando una dettagliata mappatura del territorio, per valorizzarne peculiarità e punti di forza e per verificare eventuali punti deboli da mettere a regime.
La sfida della Misura 313: ottimizzare le strutture e i servizi del territorio entro il 2014 e garantire agli operatori locali la possibilità di confezionare offerte turistiche accattivanti e innovative in vista di Expo 2015. L’esposizione universale milanese farà infatti convergere le iniziative legate al tema “acqua” sulla città di Venezia, che a sua volta punta a convogliare l’afflusso turistico anche nel proprio entroterra.
“In collaborazione con il nostro partner Adria Bike Hotels stiamo sviluppando un progetto di cicloturismo che promuova le attività territoriali di eccellenza, le nostre bellezze storico-culturali ed ambientali – spiega l’assessore al turismo di Cavallino Treporti Elisa Scarpa -. Solamente attraverso una strategia di promozione turistica integrata, si può offrire una alternativa alla classica vacanza sole-mare, per far apprezzare i nostri territori anche in periodi diversi rispetto ai mesi estivi”.
Un progetto destinato a concretizzarsi in una nuova e organizzata offerta turistica, che dovrà necessariamente essere valorizzata dall’azione combinata degli imprenditori del settore, come confermato dalla vicepresidente di Expo Venezia Laura Fincato, in occasione della sua visita a Cavallino Treporti.