IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Più attenzione al sovraffollamento ad uso abitativo e all’occupazione di altri locali, all’emissione di esalazioni di fumo e polvere, lotta al fenomeno della prostituzione, all’accaparramento di clienti, alla detenzione e trasporto di merci.
Questi sono i punti principali del Regolamento di Polizia Urbana  approvato nell’ultimo Consiglio comunale che  avrà una ricaduta sugli importi delle sanzioni amministrative, che la Giunta comunale approva nella seduta odierna.
Nello specifico l’articolo 11 sul sovraffollamento ad uso abitativo intende regolamentare un fenomeno che si registra soprattutto nei mesi estivi. Gli accertamenti intendono tutelare condizioni abitative rispettose della dignità degli individui per cui della violazione risponderà il proprietario diretto dell’abitazione.
Inoltre, è espressamente vietato l’utilizzo per fini abitativi dei locali accessori alle abitazioni come spazi tecnici, magazzini, garage, uffici, laboratori e negozi che sono privi di abitabilità (articolo 12).
Molto spesso a questi fenomeni si associano casi di immigrazione clandestina e rinvenimento di fonti di approvvigionamento di materiale griffato contraffatto.
Anche se nel territorio comunale di Cavallino Treporti il fenomeno della prostituzione non desta particolari preoccupazioni l’Amministrazione comunale intende contrastare questo fenomeno: l’articolo 15 vieta infatti di circolare per le vie pubbliche, sostare in luoghi ed esercizi pubblici, viaggiare sui mezzi pubblici indossando indumenti indecorosi o indecenti o a torso nudo. E’ vietato richiedere, offrire, concedere o fruire prestazioni di natura sessuale. Questi atti sono puniti con sanzione amministrativa di 500 euro.
Anche se già previsto all’interno del regolamento di Polizia Rurale, l’articolo 23 vieta di bruciare all’aria aperta  sterpi, rifiuti di giardinaggio o rifiuti urbani vegetali provenienti da aree verdi. Questi rifiuti devono essere conferiti negli appositi  contenitori  presenti in discarica.
Inoltre viene regolamentata la sosta ed il soggiorno occasionale con attrezzature da campeggio di caravan, autocaravan, tende, roulotte, carri. Tutti questi accampamenti fuori dalle strutture ricettive open air saranno sanzionati con un’ammenda di 200 euro.
Il divieto non si applica per i carri-abitazione al seguito e a servizio dello spettacolo viaggiante limitatamente al periodo di svolgimento della loro attività ed il tempo strettamente necessario agli allestimenti , nel rispetto delle norme igienico sanitarie in materia di scarichi liquidi domestici.
L’articolo 29 è riferito ai titolari e al personale delle attività economiche commerciali che adoperano tecniche di accaparramento di clienti non conformi al Codice della Strada, soprattutto in prossimità dei parcheggi privati a pagamento. Un problema che è stato segnalato da turisti e pendolari in transito a Punta Sabbioni.
La detenzione ed il trasporto di merci in grandi sacchi, borsoni, che per quantità e qualità sarà poi destinata alla vendita in violazione alle norme sul commercio su aree pubbliche è punita con 150 euro di multa e la confisca amministrativa della merce.
In ultimo, il Consiglio comunale ha inteso di approvare l’articolo 45 per prevenire incendi ed esplosioni, molto spesso causate nel periodo estivo da lanterne volanti, mongolfiere di carta alimentate con fiamma che a causa della loro ingovernabilità possono causare incendi in prossimità delle numerose serre e del verde dei campeggi.
“Queste modifiche del regolamento di polizia urbana mirano a dare un’ulteriore specifica a tutte le questioni legate all’occupazione del suolo pubblico e privato, alla pulizia ed al decoro nel centro abitato frequentato durante i mesi estivi da milioni di turisti stranieri – spiega l’assessore alla sicurezza e vigilanza Claudio Castelli -. Vigileremo sull’accattonaggio e sui fenomeni legati alla prostituzione per garantire la dovuta sicurezza ai nostri residenti e alle famiglie in vacanza nelle nostre spiagge”.