“RIUSCIAMO A FARE I TRATTI MANCANTI DELLE PISTE CICLABILI”

Cavallino-Treporti, 14 giugno 2018

COMUNICATO STAMPA

“RIUSCIAMO A FARE I TRATTI MANCANTI DELLE PISTE CICLABILI”

Importante accordo con la Città Metropolitana per il completamento della pista ciclopedonale su tutto il territorio. «Grazie al nuovo accordo con la Città Metropolitana, il Comune finirà la pista ciclabile nel tratto dal Cimitero al Ponte di Cavallino – spiega la sindaco Roberta Nesto -. Per la messa in sicurezza della via principale e l’ampliamento della viabilità sono stati tolti soldi a bilancio per l’importo di 800 mila euro a fronte dei 600 mila euro che saranno investiti dal Comune già dalla fine di quest’anno per il completamento del percorso ciclopedonale non solo del nostro territorio ma anche della costa veneta da Caorle a Punta Sabbioni». Un progetto che l’Amministrazione Nesto aveva già preventivato nel bilancio con l’obiettivo di completare e mettere in sicurezza la viabilità di via Fausta e che vedrà già dal 2019 anche il completamento della ciclabile su Ca’ Di Valle. Opere importanti quindi che vanno a completare e rendere così omogenei i tratti mancanti di viabilità su Cavallino-Treporti. «Al consiglio di martedì scorso la nostra maggioranza ha approvato anche la seconda variazione del piano triennale dei lavori pubblici. Grazie alle decisioni prese nella scorsa finanziaria – dice il vicesindaco Francesco Monica - abbiamo potuto variare gli impegni di spesa da mutuo ad avanzo di amministrazione risparmiando così gli interessi con la diminuzione dell'indebitamento pubblico conseguente alla contrazione del mutuo». La variazione di bilancio dunque ha riguardato le voci assegnate all’impiantistica sportiva, ovvero gli interventi destinati all’ampliamento del Palazzetto Azzurri d’Italia per 400 mila euro e della tribuna del campo da calcio per 300 mila euro. Discusso anche il progetto per Via della Fonte. «Il Comune sta procedendo nei termini stabiliti. Gli espropri fatti dal nostro Ente stanno andando avanti e non ci sono state osservazioni rilevanti, per cui si procede – conclude la sindaco Roberta Nesto -. Chi è in ritardo nei tempi di realizzazione è il Provveditorato e nelle riunioni pubbliche che abbiamo organizzato nei mesi scorsi l’ingegner Linetti lo ha detto in chiari termini che la colpa è loro e non nostra».