Il Canone Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (COSAP) è un canone in base a tariffa dovuto per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche nel territorio comunale.
Il canone è disciplinato dal Comune con proprio regolamento sulla base dei criteri stabiliti dall’art. 63 D.Lgs. n. 446 del 15 dicembre 1997.
Il COSAP è un canone che devono pagare chiunque occupi, anche senza titolo:
Il canone è dovuto dal titolare della concessione.
Nel caso di pluralità di titolari gli stessi sono solidalmente obbligati.
In via solidale rispondono del canone i soggetti occupanti di fatto.
Le occupazioni possono essere:
E' fatto salvo quanto previsto dalla normativa vigente per le attività di commercio su aree pubbliche con posteggio. Le concessioni per occupazioni temporanee o stagionali possono, ove siano ricorrenti, essere rilasciate anche con effetto annuale o pluriennale.
Per ricorrenti si intendono le occupazioni che si ripetono in più occasioni o con frequenza periodica o stagionale. Il rinnovo può essere richiesto dal titolare almeno trenta giorni prima della scadenza della concessione.
Se con il rinnovo viene richiesta anche la modifica dell'occupazione, l'istanza dovrà essere presentata almeno novanta giorni prima della scadenza della concessione.
La voltura della concessione può essere richiesta con apposita istanza all'ufficio competente per il rilascio.
Il Comune può in qualsiasi momento, per sopravvenute ragioni di interesse pubblico o per cause di forza maggiore o per motivi di sicurezza o di ordine pubblico modificare, sospendere o revocare il provvedimento concessorio con atto motivato da comunicare al titolare a mezzo raccomandata A/R. Il concessionario può richiedere eventuali variazioni alla concessione presentando apposita domanda su modello predisposto dal Comune e allegando la documentazione prevista per le nuove occupazioni e per la modifica delle stesse.
Sono cause di decadenza della concessione o autorizzazione:
L'avvio del procedimento di decadenza e la successiva decadenza sono comunicati al titolare dell'atto con apposito avviso a mezzo raccomandata A/R o altro mezzo idoneo a garantirne l'effettiva conoscenza.
Sono causa di estinzione della concessione o autorizzazione:
La concessione si intende cessata alla scadenza naturale riportata nell'atto.La cessazione anticipata deve essere comunicata entro il 31 dicembre mediante apposita denuncia, nella quale dovrà essere indicata la data di rimozione, e consegna dell'originale della concessione.La cessazione ha validità a partire dall'anno successivo a quello di presentazione della denuncia ed esonera dal pagamento del canone relativo alle annualità successive a quella in corso al momento della disdetta.
Al fine di poter determinare il canone, il territorio comunale è suddiviso in due categorie individuate in base all'importanza, alla centralità, all'intensità abitativa, al flusso turistico, alle presenze commerciali, alla densità di traffico veicolare e pedonale e precisamente:
Il costo varia a seconda della richiesta.
La tariffa specifica viene calcolata dal concessionario incaricato alla riscossione.
Le occupazioni realizzate senza la preventiva concessione o in difformità della stessa sono soggette:
L'occupazione abusiva si presume effettuata:
Rilascio Autorizzazioni
Occupazioni per commercio itinerante (mercati e temporanee)
Sportello Unico Attività Produttive e Demanio
Occupazione a scopo manifestazioni
Turismo e Manifestazioni
Occupazione per reti tecnologiche
Lavori Pubblici
Occupazioni a scopo istituzionale e plateatici
Polizia Locale
Pagamento del canone
ABACO S.p.A.
Dove rivolgersi
Via Fausta 79/B, località Ca' Savio (presso SASA Assicurazioni)
Orario
lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12.30; mercoledì e giovedì dalle 14 alle 17
Telefono
041 5304021
Fax
041 5304021
Email
info@abacospa.it