Descrizione estesa
Il Comune di Cavallino Treporti e l’Università Ca’ Foscari Venezia, in collaborazione con l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e con il Ministero della Cultura, annunciano l’inaugurazione ufficiale della mostra archeologica “Fare la laguna, fare in laguna: comunità e risorse fra Lio Piccolo e Altino”, che si terrà domenica 5 ottobre 2025 alle ore 11.00 presso il Centro Espositivo del Borgo di Lio Piccolo.
Dopo l’apertura in occasione della Festa della Giuggiola, che ha già registrato un ampio interesse e una forte partecipazione di pubblico, la mostra viene ora presentata ufficialmente alla cittadinanza e alle istituzioni. L’evento sarà aperto dai saluti del Sindaco di Cavallino Treporti, Roberta Nesto, e dell’Assessore alla Cultura, Alberto Ballarin, cui seguiranno gli interventi della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Venezia, della Direzione del Parco archeologico di Altino e delle associazioni culturali Il Borgo di Lio Piccolo e Tra Mar e Laguna. A illustrare il progetto saranno i curatori scientifici della mostra, la Prof.ssa Daniela Cottica e il Prof. Diego Calaon (Università Ca’ Foscari Venezia) e la Prof.ssa Annalisa Marzano (Alma Mater Studiorum Università di Bologna). Al termine dei saluti istituzionali è prevista una visita guidata con i curatori.
L’esposizione propone un percorso originale che intreccia archeologia, storia, tradizioni, memoria e identità, illustrando come le comunità abbiano abitato e trasformato nel tempo il fragile ecosistema lagunare. Punto di partenza del progetto sono gli scavi archeologici tuttora in corso a Lio Piccolo ad opera dell’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con il Comune di Cavallino Treporti che hanno restituito testimonianze preziose degli insediamenti antichi e delle pratiche produttive connesse allo sfruttamento delle risorse dell’ambiente lagunare. Attraverso reperti, pannelli esplicativi e ricostruzioni, il visitatore viene guidato in un viaggio diacronico dall’età romana alla contemporaneità, scoprendo come pesca, agricoltura, caccia, allevamento, salicoltura, acquacoltura e vallicoltura abbiano garantito nei secoli la sopravvivenza delle comunità locali.
La mostra non si limita a valorizzare le risorse naturali della laguna, ma pone l’accento sul legame profondo tra uomo e ambiente, ricordando come questo spazio anfibio, in continua evoluzione, sia al tempo stesso una risorsa preziosa e un ecosistema estremamente delicato. Quindi, il percorso espositivo vuole anche promuovere una riflessione sulla sostenibilità, sull’importanza della tutela del patrimonio culturale e ambientale e sul ruolo attivo che le comunità possono avere nella sua salvaguardia. Un aspetto centrale è infatti il coinvolgimento, nella fase di allestimento, sia di ricercatori, sia di membri della comunità locale, chiamati a condividere esperienze, conoscenze e memoria collettiva in un processo di valorizzazione partecipata del territorio.
“Fare la laguna, fare in laguna” resterà aperta fino al 29 marzo 2026 ed è visitabile con ingresso libero ogni sabato, domenica e festivo, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.30, presso il Centro Espositivo del Borgo di Lio Piccolo.
Nei giorni prefestivi e festivi è attiva la ZTRU: Lio Piccolo è raggiungibile a piedi o in bicicletta, o secondo le modalità consultabili sul sito www.comune.cavallinotreporti.ve.it
L’iniziativa è realizzata in sinergia con i seguenti progetti scientifici:
-PRIN PNRR, P2022WLSJN - Coastal lagoons and their hidden cultural heritage: the exploitation of lagoonal environments in Roman Italy CUP H53D2301033 0001 (PI A. Marzano, RU D. Cottica)
-PNRR Changes, CREST Spoke 9, Cultural Resources for Sustainable Tourism (PI Monica Calcagno e Diego Calaon)
-Progetto Vivere d’Acqua: Dipartimento di Studi Umanistici, Università Ca’ Foscari Venezia, Fondazione Ca’ Foscari e Comune di Cavallino Treporti, e con il sostegno: dell’Unione Europea – NextGenerationEU, del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero della Cultura, del Comune di Cavallino Treporti, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Venezia e del Parco archeologico di Altino - Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna, con la collaborazione dell’associazione culturale Il Borgo di Lio Piccolo e dell’associazione culturale Tra Mar e Laguna.