Descrizione estesa
Cavallino-Treporti ha celebrato il 13 dicembre, data simbolo dell’autonomia da Venezia conquistata nel 1998, con la tradizionale cerimonia del Consiglio comunale. Un appuntamento istituzionale che dal 2015 rappresenta non solo un momento di memoria, ma una precisa scelta politica e amministrativa orientata alla valorizzazione delle persone e del capitale umano del territorio, oltre che un’occasione per riflettere sul significato profondo della decisione compiuta allora dai cittadini. Una scelta consapevole che ha trasformato il territorio da “quartiere 9” di Venezia a Comune autonomo, ponendo le basi dell’identità contemporanea di Cavallino-Treporti e di un modello di sviluppo fondato su comunità, responsabilità e visione.
Negli ultimi dieci anni oltre 130 cittadini, associazioni e realtà locali sono stati premiati per il loro contributo al bene comune. Un dato che testimonia come l’amministrazione intenda riconoscere e valorizzare chi opera quotidianamente per la crescita civile, sociale e culturale del territorio.
Ampio spazio è stato dedicato al conferimento delle benemerenze civiche, attribuite a coloro che hanno operato, con generosità e competenza, per la promozione dello sport, della cultura, della solidarietà e dell’identità civica del territorio. Sono stati insigniti: A.S.D. Litorale Nord, la Fanfara Bersaglieri “Leopoldo Pellas” di Jesolo, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Sezione “Gastone Bergamo”, l’Associazione Donna per il Litorale.
Particolarmente sentito il momento dedicato alle benemerenze civiche alla memoria, conferite a Stefano Angiolini, Giuliano Orazio e Michela Storto, persone che hanno lasciato un segno profondo nella comunità di Cavallino-Treporti.
Nel corso della seduta sono stati inoltre conferiti gli encomi a realtà che si sono distinte per il lavoro quotidiano a favore della comunità: Agraria di Cavallino, Agritec S.r.l., Associazione Espressioni Artistiche, Volontari Civici.
Alla cerimonia hanno preso parte, accanto alla comunità e alle associazioni del territorio, il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR) e il Circolo Fotografico 200 ISO, che ha presentato il volume “Eccellenze di Cavallino-Treporti – 10 anni di Onorificenze”. Sono stati inoltre ricordati i 15 anni del CCRR, con la presentazione del libro “Percorsi di crescita e cittadinanza attiva”, dedicato al percorso di educazione civica e partecipazione dei giovani.
Spazio, infine, al conferimento delle cittadinanze onorarie, il massimo riconoscimento della comunità di Cavallino-Treporti, assegnate a Ferdinando Iustini, prof. Giorgio Gregorio Grasso e Carlo Giacomel. Personalità che, pur non essendo nate a Cavallino-Treporti, hanno costruito nel tempo un legame autentico e duraturo con il territorio, contribuendo in modo significativo alla sua crescita culturale, identitaria e sociale.
«L’autonomia del 1998 non è un semplice anniversario – ha dichiarato la sindaca Roberta Nesto – ma la radice della nostra identità contemporanea. Dal 2015, la cerimonia del 13 dicembre è diventata un vero e proprio patto civico, un momento condiviso in cui la comunità si ritrova per valorizzare persone, associazioni e realtà che hanno contribuito, con impegno e dedizione, alla crescita civile, sociale e culturale del territorio. Valorizzare le persone significa fare una scelta di valore e di visione, rafforzando il senso di appartenenza e costruendo una comunità forte, solidale e proiettata al futuro».
«Attraverso le onorificenze – ha sottolineato la presidente del consiglio comunale e assessore Giorgia Bortoluzzi – riconosciamo l’impegno dei nostri cittadini e, in questa occasione, ricordiamo anche i quindici anni del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, un’esperienza che racconta come i giovani rappresentino il futuro di questo territorio. È sui giovani di oggi che dobbiamo continuare ad investire, rafforzando i percorsi di partecipazione, responsabilità e cittadinanza attiva. I giovani di oggi sono il futuro di domani».
La celebrazione del 13 dicembre assume quest’anno un significato ancora più profondo: ricorrono venticinque anni dall’insediamento del primo consiglio comunale, avvenuto nel maggio del 2000, momento fondativo dell’autonomia istituzionale e della vita democratica locale. Un anniversario che richiama la responsabilità di continuare a governare con visione, concretezza e attenzione alle persone, vero cuore della comunità di Cavallino-Treporti.
«Rispetto a quando eravamo quartiere di Venezia siamo cresciuti molto. C’è sempre stata un’attenzione e una cura da parte dei sindaci protempore – conclude la sindaca Nesto - e in particolar modo, negli ultimi undici anni, c’è stato un impegno importante che ci ha visto impegnati ad affrontare le emergenze insieme alla nostra comunità. Anche questi sono stati momenti di crescita. Abbiamo investito parecchie risorse sul territorio per renderlo più accogliente e vivibile per tutti e ora dobbiamo continuare su questa strada».