Descrizione estesa
Questa mattina la Sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, ha sottoscritto con il Prefetto di Venezia, Darco Pellos, il protocollo d’intesa per la prevenzione amministrativa antimafia nel settore turistico-alberghiero e della ristorazione.
Si tratta di un impegno concreto per rafforzare la collaborazione istituzionale nella prevenzione e nel contrasto di fenomeni quali riciclaggio, usura, estorsione e possibili tentativi di infiltrazione criminale in comparti strategici per il territorio.
Con delibera di giunta del 22 agosto scorso, il Comune di Cavallino-Treporti aveva già approvato l’adesione e l’adozione del protocollo proposto dalla Prefettura di Venezia , in linea con le direttive del Ministero dell’Interno. Il documento rappresenta uno strumento operativo condiviso, capace di mettere in rete istituzioni, enti e amministrazioni locali, con l’obiettivo di garantire un modello stabile di collaborazione e una vera e propria “filiera della legalità”, dando strumenti concreti per attuare azioni mirate ed efficaci ai Comuni aderenti.
La collaborazione con la Prefettura di Venezia è un percorso amministrativo che l’Amministrazione comunale sta portando avanti con determinazione. Anche lo scorso 24 luglio, in occasione della visita ufficiale del Prefetto a Cavallino-Treporti, la sindaca Nesto aveva presentato le principali azioni messe in campo dal territorio, a partire dal lavoro quotidiano di Polizia Locale e Civici Pompieri Volontari, impegnati nel garantire sicurezza e tutela della comunità.
In quell’occasione la sindaca aveva inoltre ribadito la necessità di maggiori risorse per supportare i progetti di controllo del territorio e la gestione dei flussi turistici, sottolineando l’importanza di strumenti legislativi innovativi come la proposta dello “Status di Comunità Marine”, portata avanti con i colleghi del G20 Spiagge. Temi centrali per una località che rappresenta la prima spiaggia del Veneto e d’Italia, chiamata a coniugare benessere dei residenti e sviluppo sostenibile del turismo.
«La firma di protocolli come quello di oggi – dichiara la Sindaca Roberta Nesto e presidente dei Sindaci del Litorale Veneto – conferma la nostra volontà di agire con continuità e coerenza. Stiamo già lavorando in questa direzione e questo ulteriore strumento ci permette di essere ancora più efficaci nelle azioni amministrative a tutela del territorio, degli imprenditori e dei cittadini. La collaborazione con la Prefettura è un presidio fondamentale per poter garantire un’economia sana e trasparente, ma è anche un percorso di condivisione, segno di un lavoro di squadra che portiamo avanti con responsabilità insieme agli altri sindaci e amministratori della Costa Veneta, perché la legalità e la sicurezza non hanno confini comunali: riguardano l’intero litorale e le nostre comunità. Anche attraverso questa rete di cooperazione possiamo costruire un futuro più solido per i cittadini e per le imprese».
Il protocollo è aperto anche all’adesione di soggetti pubblici e privati che intendano contribuire attivamente all’azione di prevenzione e contrasto dei rischi di infiltrazione mafiosa, rafforzando così la rete di protezione a beneficio dell’intera comunità. Con questa sottoscrizione, Cavallino-Treporti, rinnova il proprio impegno per portare avanti progetti legati alla sicurezza del territorio e per la comunità.
Questa mattina la Sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, ha sottoscritto con il Prefetto di Venezia, Darco Pellos, il protocollo d’intesa per la prevenzione amministrativa antimafia nel settore turistico-alberghiero e della ristorazione.
Si tratta di un impegno concreto per rafforzare la collaborazione istituzionale nella prevenzione e nel contrasto di fenomeni quali riciclaggio, usura, estorsione e possibili tentativi di infiltrazione criminale in comparti strategici per il territorio.
Con delibera di giunta del 22 agosto scorso, il Comune di Cavallino-Treporti aveva già approvato l’adesione e l’adozione del protocollo proposto dalla Prefettura di Venezia , in linea con le direttive del Ministero dell’Interno. Il documento rappresenta uno strumento operativo condiviso, capace di mettere in rete istituzioni, enti e amministrazioni locali, con l’obiettivo di garantire un modello stabile di collaborazione e una vera e propria “filiera della legalità”, dando strumenti concreti per attuare azioni mirate ed efficaci ai Comuni aderenti.
La collaborazione con la Prefettura di Venezia è un percorso amministrativo che l’Amministrazione comunale sta portando avanti con determinazione. Anche lo scorso 24 luglio, in occasione della visita ufficiale del Prefetto a Cavallino-Treporti, la sindaca Nesto aveva presentato le principali azioni messe in campo dal territorio, a partire dal lavoro quotidiano di Polizia Locale e Civici Pompieri Volontari, impegnati nel garantire sicurezza e tutela della comunità.
In quell’occasione la sindaca aveva inoltre ribadito la necessità di maggiori risorse per supportare i progetti di controllo del territorio e la gestione dei flussi turistici, sottolineando l’importanza di strumenti legislativi innovativi come la proposta dello “Status di Comunità Marine”, portata avanti con i colleghi del G20 Spiagge. Temi centrali per una località che rappresenta la prima spiaggia del Veneto e d’Italia, chiamata a coniugare benessere dei residenti e sviluppo sostenibile del turismo.
«La firma di protocolli come quello di oggi – dichiara la Sindaca Roberta Nesto e presidente dei Sindaci del Litorale Veneto – conferma la nostra volontà di agire con continuità e coerenza. Stiamo già lavorando in questa direzione e questo ulteriore strumento ci permette di essere ancora più efficaci nelle azioni amministrative a tutela del territorio, degli imprenditori e dei cittadini. La collaborazione con la Prefettura è un presidio fondamentale per poter garantire un’economia sana e trasparente, ma è anche un percorso di condivisione, segno di un lavoro di squadra che portiamo avanti con responsabilità insieme agli altri sindaci e amministratori della Costa Veneta, perché la legalità e la sicurezza non hanno confini comunali: riguardano l’intero litorale e le nostre comunità. Anche attraverso questa rete di cooperazione possiamo costruire un futuro più solido per i cittadini e per le imprese».
Il protocollo è aperto anche all’adesione di soggetti pubblici e privati che intendano contribuire attivamente all’azione di prevenzione e contrasto dei rischi di infiltrazione mafiosa, rafforzando così la rete di protezione a beneficio dell’intera comunità. Con questa sottoscrizione, Cavallino-Treporti, rinnova il proprio impegno per portare avanti progetti legati alla sicurezza del territorio e per la comunità.