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+194.66: CAVALLINO-TREPORTI NON DIMENTICA


Cavallino-Treporti, 03 novembre 2016
COMUNICATO STAMPA

  +194.66: CAVALLINO-TREPORTI NON DIMENTICA

A 50 anni dall'alluvione del 4 novembre 1966, Cavallino-Treporti ricorda lo storico fenomeno che sommerse quasi completamente il territorio. Una mare eccezionale di +194 cm s.l.m. che comportò importanti cambiamenti per la vita dei cittadini e l’economia del paese.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Gruppo Comunale dei Civici Pompieri Volontari, ha organizzato una serie di iniziative coinvolgendo le associazioni, la scuola, i Volontari di Protezione Civile dei 10 comuni del Distretto VE2 (Sandonatese), oltre a vari Corpi di Vigili del Fuoco e delle Forze Armate. 
Coordinata dal comandante dei Civici Pompieri Vincenzo Martin, nelle giornate del 3,4,5 novembre si terrà a Cavallino-Treporti “Flood Emergency 66-16”, una prova di soccorso interdistrettuale che consisterà in una serie di attività operative e simulazioni d’intervento. In particolare, venerdì 4 novembre dalle ore 7.00 il Centro Sociale Polivalente di Ca’ Savio, sarà allestito come campo base per organizzare le diverse iniziative. Dalle ore 8,45 alcune squadre di soccorso saranno interessate nell’evacuazione, con mezzi nautici, della scuola elementare Bragadin di Treporti. Quindi i bambini saranno trasferiti al campo base del Polivalente. Continueranno per tutta la giornata le esercitazioni, anche con il coinvolgimento di persone residenti e di unità cinofile da soccorso specializzate per il salvataggio in acqua. Ed ancora, simulazioni di intervento in laguna, in particolare nei canali di Treporti e Pordelio (ore 14.00). Non si fermeranno i volontari nemmeno la notte, quando saranno impegnati nelle attività operative tra le quali il monitoraggio dei livelli di marea e tenuta delle chiuse. 
“L’evento del ’66 ha segnato molto il nostro paese. Da allora sono stati fatti interventi ma il nostro territorio è ancora vulnerabile di fronte ad una possibile marea eccezionale. - spiega Vincenzo Martin - Cavallino-Treporti è parte della laguna e noi ci sentiamo parte integrante. Per questo abbiamo messo in campo più forze per far conoscere il territorio, organizzando una serie di simulazioni ed esercitazioni, con l’obiettivo di testare i vari aspetti dell'applicazione del piano comunale di emergenza. È un’iniziativa che vuole anche porre le basi di una cooperazione nel rispetto dei ruoli che in situazioni simili si interfacciano”. 
Oltre agli organi istituzionali e locali, a prender parte al “Flood Emergency 66-16” anche il distretto del Sandonatese (con i comuni di Jesolo, Eraclea, Cavallino-Treporti, Fossalta di Piave, Musile di Piave, San Donà di Piave, Noventa di Piave, Ceggia, Torre di Mosto, Meolo) e del Veneziano (con i volontari di Pellestrina e San Pietro in Volta), i volontari della Protezione Civile del Lido e di Burano, i Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale (Comando Provinciale di Venezia) e del Trentino, e l’Equipaggio Soccorso Acquatico dell’Alto Adige (Provincia di Bolzano).  Un valido aiuto sarà dato anche dalle Forze Militari e Civili. 
“Anche se fortunatamente non ci sono state vittime, abbiamo voluto ricordare questo triste evento attraverso l’informazione e la condivisione di quello che è successo e di come, negli anni, il sistema idraulico e di sicurezza è stato messo a punto a Cavallino-Treporti. - aggiunge la sindaco Roberta Nesto -  Sarà l'occasione quindi per riflettere anche attraverso l'esperienza di chi ha vissuto quei momenti, il legame indivisibile che la nostra terra ha con la laguna e con il mare, nonché fare il punto sui lavori fatti nel corso del tempo per cercare di avere una maggiore sicurezza del territorio. Devo ringraziare i nostri Civici Pompieri per la presenza costante e la prontezza con cui sempre intervengono, in ogni situazione. In particolare il comandante Martin che sta seguendo e coordinando le diverse iniziative che si svolgeranno nei prossimi giorni”.
Si proseguirà sabato 5, presso il Centro Sociale Polivalente, alle ore 9.30 con l’alza bandiera in occasione della Commemorazione dei Caduti e a seguire (ore 10.00) l’incontro aperto alla cittadinanza “Esperienze a confronto 1966: testimonianze dal vivo”. Saranno presentate riflessioni in merito alla situazione sul territorio e sulla sicurezza del litorale. In particolare, saranno affrontate le tematiche e le opere di intervento fatte sia a Cavallino-Treporti sia in laguna. Interverranno la sindaco Roberta Nesto,  l’on. Gianluca Forcolin (Vice Presidente della Regione Veneto), il dott. Luigi Magistro (Amministratore Straordinario Consorzio Venezia Nuova), Mario Nardin e  l’ing. Giulio Pianon (Vice Presidente e Dirigente Consorzio di Bonifica del Veneto Orientale), l’ufficio tecnico del Comune di Cavallino-Treporti, Renzo Orazio (capogruppo consigliare), Vincenzo Martin (Comandante della Protezione Civile di Cavallino-Treporti) e Luigi Fratter (Vice Presidente Comitato i danni del Mose). 

Dopo le attività addestrative previste dai Civici Pompieri (dalle ore 15.00), la giornata si concluderà alle ore 20.30 nella Sala Teatro del Comune (p.zza Papa Giovanni Paolo II) con i riconoscimenti e i ringraziamenti delle squadre dei distretti e delle Forze Militari e Civili che hanno preso parte alle iniziative. A seguire, la rassegna teatrale “Acqua sora staltra”: cronaca, storie, racconti e testimonianze del 4 novembre 1966, a cura dall’associazione L@ Rete.