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MI AMI? … NON FARMI DEL MALE!


Venerdì 6 dicembre presso il Centro Sociale Polivalente di Ca’ Savio si tiene un incontro sulla Violenza domestica e sul Crimine Passionale.
L’inizio è fissato per le 20.30 ed è organizzato dal Comune di Cavallino Treporti e di Jesolo con il contributo della Regione Veneto. Proprio in Veneto il 34,3% di donne ha subito almeno una violenza nella propria vita contro il 32% della media nazionale (dato rilevato dalla Cgil veneta) ed è con questo spirito che i due comuni litoranei hanno lanciato il progetto “Sensibilmente” per affrontare non solo il problema del femminicidio, ma anche per creare delle opportunità utili a rafforzare psicologicamente, intellettualmente e socialmente la popolazione femminile, offrendo  occasioni per concepire nuove soluzioni rispettose delle differenze di genere.“Mi Ami… Non Farmi del Male” vuole essere un dialogo attivo e partecipativo sulla violenza domestica e sul crimine passionale per sensibilizzare e informare la popolazione. Una serata con esperti, operatori e politici per affrontare il tema della violenza sulle donne, promuovere una cultura di conciliazione, condivisione e di rispetto delle differenze, in particolare per quelle di genere.Alla serata parteciperanno il Vicequestore Aggiunto Giuseppe Cerni, il presidente del centro Antiviolenza e antistalking “La Magnolia” Roberto Bellio, il professore del Dipartimento di Psicologia IUSVE Fabio Benatti, la referente dello sportello di consulenza legale della Provincia di Venezia Roberta Nesto e la presidente delle Commissione Pari Opportunità della Provincia Maria Elena Tomat. “È stata una scelta condivisa e molto sentita da tutti,  quella di affrontare il tema complesso e preoccupante della violenza domestica e di genere – spiega l’assessore alle Pari Opportunità di Cavallino Treporti Sandra Bozzato -. Per passare dal dire al fare abbiamo ritenuto indispensabile lavorare in rete ed infatti è risultata una carta vincente quella del confronto con il Comune di Jesolo, con le Forze dell'ordine, con le Ulss territoriali, con i Centri Antiviolenza e con tutti gli Enti e le realtà vicini a questa tematica”.“La violenza sulle donne è un fenomeno preoccupante, la cui portata non varia negli anni, nonostante la diminuzione del numero di matrimoni – commenta l’assessore alle Pari Opportunità di Jesolo Daniela Donadello -. Spesso a monte del femminicidio ci sono storie di violenza e vessazioni di carattere fisico o psichico, perpetrate per anni e spesso mai denunciate. Serate come questa e le iniziative che si sono svolte il 25 novembre, servono a sensibilizzare la comunità per cercare di fronteggiare questa terribile piaga”.