LA REGIONE VENETO RICONOSCE I MERCATI COMUNALI DI CAVALLINO TREPORTI

Dopo un lunga attesa, ed un iter avviato 6 anni fa, la Regione Veneto ha ufficialmente riconosciuto i 4 mercati di Cavallino Treporti attestando la loro conformità in termini di sicurezza, di igiene e di rispondenza alle norme commerciali. Questo riconoscimento consente inoltre all’Amministrazione comunale di procedere all’assegnazione dei posteggi che nel corso degli anni si sono resi vacanti. Complessivamente il commercio su aree pubbliche, ripartito fra mercati annuali e stagionali delle località di Cavallino e Treporti, conteggia 408 posteggi. Un numero rilevante, che tiene conto non solo della popolazione residente, ma anche dal flusso turistico, che contraddistingue la spiaggia litoranea frequentata soprattutto da turisti mitteleuropei  attratti dalla tipica forma di commercio del mercato e che quindi legittima l’Amministrazione a creare, eventualmente, ulteriori nuovi posteggi. Un comparto ritenuto strategico da tutti gli  Amministratori del Comune di Cavallino Treporti e che vede impegnati, oltre all’Assessore Claudio Castelli competente per materia, anche l’Assessore Mirco Bodi che ha rinnovato il funzionamento del Mercato Contadino di  Ca’ Savio e l’Assessore Maurizio Orazio, che in qualità di Assessore ai Trasporti ha voluto garantire, con la collaborazione di ATVO, dei trenini turistici che collegano i campeggi ai mercati di Cavallino e Treporti, per far conoscere il territorio e favorire forme alternative di mobilità. “Il decreto della Regione Veneto attesta che i nostri mercati sono conformi a quanto richiesto dalla legge – spiega l’assessore ai Mercati Claudio Castelli -. Un iter, questo, avviato nel 2007 e che ha visto collaborare l’Amministrazione direttamente con  gli uffici, che sono intervenuti sui regolamenti comunali dei mercati per renderli conformi alla cd. Legge Zaia. Questa prevede, infatti, una percentuale fissa del 15% dei posteggi a favore degli  imprenditori agricoli che esercitano vendita diretta. Molto spesso la vendita dei prodotti agricoli viene invece realizzata in locali attrezzati, magari nell’ambito della propria azienda agricola, oppure nei Farmer’s Market ed è per questo che siamo arrivati ad una soluzione partecipata con le associazioni dei venditori ambulanti, quelle degli agricoltori e quelle dei consumatori, che ci autorizza a ridistribuire i posteggi, qualora non fossero assegnati, favorendo così una maggiore e migliore offerta per i nostri residenti e turisti”. Una soluzione normativa, quella avanzata dall’assessore Castelli che, pur rispettando la percentuale in favore degli agricoltori, consente di avere tutti i posteggi occupati e, quindi, favorire una maggiore attrattività dei mercati stessi, soddisfando inoltre la domanda degli operatori che tutte le mattine si mettono in coda per ottenere un posteggio, con evidenti ricadute positive sul complessivo piano occupazionale.