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NEVICATA 2013: L'ASSESSORE ALL'AGRICOLTURA E ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE PRESENTA I DANNI ASSIEME ALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DEGLI AGRICOLTORI


A distanza di un anno  il Comune di Cavallino Treporti riaccende i riflettori sulla copiosa nevicata che esattamente un anno fa ha devastato il tessuto agricolo del comune.
Circa 300 le serre crollate di cui oltre la metà non sono state ripristinate per un totale di 15 ettari di superficie agricola collassata ed oltre un milione e mezzo di danni.
“Oggi ricorre l’anniversario di questo tragico evento che ha colpito circa il 70% delle nostre aziende – spiega l’assessore alle attività produttive e all’agricoltura Mirco Bodi -. Abbiamo avuto due incontri con i funzionari regionali, ma di fatto non c’è stato riconosciuto alcun risarcimento. Solamente la Camera di Commercio, grazie all’interessamento del rappresentante delle categorie agricole, ha stanziato 80mila euro a favore delle nostre imprese e del nostro territorio. 10 giorni fa ho convocato un Tavolo Verde con le associazioni degli agricoltori per fare il punto sulla situazione. Di fatto vogliamo capire cosa intende fare la regione Veneto per garantire un futuro al nostro comparto economico”.
Altra strada sollecitata dall’assessore è quella della Politica Agricola Comunitaria, per cercare di dare una specificità al territorio e concretamente fornire gli strumenti a favore degli agricoltori che intendono investire sulle proprie attività.
La denuncia più pesante, ovviamente, arriva dai rappresentanti delle Associazioni degli Agricoltori presenti alla conferenza stampa che hanno sottolineato la crisi del comparto ed il mancato sostegno da parte degli enti sovra comunali.
“Dobbiamo entrare in un’ottica di collaborazione – ha spiegato il presidente provinciale Coldiretti Jacopo Giraldo  - per preservare il comparto agricoltura. Inoltre dobbiamo allargare gli orizzonti sugli strumenti utilizzabili. Penso ad esempio ai Consorzi di Difesa ed ai fondi mutualistici:
strumenti che possono essere d’aiuto per la copertura assicurativa, che oggi non viene garantita da nessuno”.
Il signor Mario Zanella dell’OP Saccagnana ha sottolineato oltre ai danni il fatto di non aver ricevuto nessuna risposta alle istanze presentate. Disagio confermato anche da Raffaele Scarpa, rappresentante della Cooperativa Orti della Laguna-Bibione. “Cavallino è una zona blasonata per le sue produzioni, ma di fatto tutti gli aiuti si sono bloccati davanti a legge obsolete. La Regione si è dimostrata sorda dinnanzi a queste tematiche creando un forte scollamento con noi imprenditori agricoli”.
Il signor Roberto Scarpa della CIA, che a causa della scorsa nevicata ha perso quasi un ettaro di serra, teme il futuro per questo comparto.
“Noi paghiamo lo scotto di non aver potuto ammodernare le serre, vincolate dai Beni Ambientali – commenta -. Mi auguro che il prossimo Piano di Sviluppo possa interrompere questa emorragia che dura da anni riportando il Cavallino Treporti ad essere un territorio valorizzato e tutelato per le sue produzioni”.