Descrizione estesa
La giunta Nesto, con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, compie un passo concreto verso la realizzazione della nuova casa rifugio per animali da affezione che sarà realizzata in via Fausta 18 a Punta Sabbioni.
Un investimento complessivo di un milione di euro, inserito nel bilancio comunale, che rappresenta una risposta attesa e necessaria per la comunità.
L’intervento, che verrà cantierato entro fine anno, riguarda un’area di oltre 5mila metri quadrati e prevede la demolizione dell’attuale fabbricato, ormai obsoleto e inadeguato, e la costruzione di una nuova struttura moderna ed efficiente, che garantirà standard qualitativi, normativi ed energetici adeguati.
«Questo nuovo rifugio risolverà le criticità della sede attuale dell’ambulatorio di Treporti, ormai non più idonea a garantire sicurezza e benessere agli animali – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Nicolò D'Este –. Non si tratta solo di aggiornare, ma di ripensare radicalmente lo spazio, per dare risposte alle esigenze di oggi e di domani».
Il progetto, sviluppato in collaborazione con l’associazione Peluches, attiva sul territorio da oltre vent’anni, è il risultato di un confronto concreto tra amministrazione e volontariato che ha portato alla definizione di una struttura più funzionale.
«Abbiamo mantenuto l’impegno preso: offrire un servizio stabile, moderno e vicino ai cittadini – afferma l'assessore al bilancio Alberto Ballarin –. Grazie alla disponibilità di un privato, che ha sostenuto la fase di progettazione tecnica ed economica, e alla scelta condivisa dello spazio, siamo riusciti a portare avanti il progetto e a trovare le risorse necessarie per realizzarlo, pur con costi raddoppiati rispetto alla progettualità iniziale, approvando la variazione di bilancio in consiglio comunale».
Il cantiere, che prevede otto mesi di lavoro, vedrà la realizzazione di un edificio a servizi di circa 162 m², con uffici, ambulatorio, sala lavaggio, nursery, adozione, cucina e spogliatoi.
Saranno realizzati: un canile con sei box, di cui due doppi, per massimo otto cani, con aree di sgambamento e addestramento; un gattile suddiviso in tre sezioni con cortili esterni; un parcheggio con 14 posti auto, di cui due per disabili e uno per servizio.
Al fine di essere conforme alle nuove normative di sostenibilità, l’edificio sarà completato con un impianto fotovoltaico per la produzione energetica autonoma.
Il progetto, che ha già ottenuto tutti i pareri tecnici favorevoli (Conferenza dei Servizi, Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e Veritas), rappresenta un tassello strategico del processo di sviluppo del territorio avviato dall’amministrazione Nesto.
«Abbiamo avviato un progetto importante per il benessere degli animali – conclude la sindaca Roberta Nesto –. Vogliamo supportare il lavoro delle associazioni, ma soprattutto dare un segnale chiaro di attenzione e responsabilità verso gli animali e il loro diritto a cure adeguate. Il nuovo rifugio è parte integrante della visione di sviluppo che abbiamo per Punta Sabbioni: riqualificare, innovare e rendere i servizi più funzionali e accessibili alla nostra comunità».