Descrizione estesa
A Cavallino-Treporti il Natale è un percorso che si costruisce nel tempo, tra iniziative già avviate e nuovi appuntamenti pensati per coinvolgere l’intera comunità. Con l’apertura della tensostruttura del Parco Urbano di Cavallino, l’amministrazione comunale, affiancata dal vicepresidente regionale Lucas Pavanetto, dà avvio agli eventi della terza edizione del “Paese del Natale”, uno spazio dedicato alle festività che accoglierà famiglie, cittadini e visitatori fino al 1° gennaio.
La tensostruttura, coperta e riscaldata, è stata installata appositamente per il periodo natalizio con l’obiettivo di offrire un luogo accogliente e funzionale per ospitare eventi, spettacoli e attività dedicate alle feste. Dal 13 dicembre al 1° gennaio diventa il cuore del “Paese del Natale”, con mercatini, concerti, serate a tema e un programma pensato in particolare per bambini e famiglie: dai Brick Christmas, con laboratori e attività creative, agli spettacoli quotidiani, fino a proposte di animazione e intrattenimento per tutte le età, che rendono la struttura uno spazio vivo e inclusivo durante tutto il periodo delle festività.
«Il Paese del Natale è arrivato alla sua terza edizione ed è diventato un appuntamento atteso dalla nostra comunità – dichiara la sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto –. Quest’anno abbiamo scelto di tenere aperta la tensostruttura più a lungo, fino al 1° gennaio, per dare il benvenuto al nuovo anno con il consueto Concerto di Capodanno e per arricchire ulteriormente il programma di eventi al suo interno. È un modo concreto per offrire occasioni di incontro e condivisione anche nei giorni finali delle festività».
Accanto agli eventi ospitati nella tensostruttura del Parco Urbano di Cavallino, il calendario natalizio si sviluppa in modo diffuso lungo tutto il litorale e nelle diverse frazioni di Cavallino-Treporti, valorizzando i luoghi e le specificità del territorio. Un programma articolato che rende il paese vivo e accogliente anche nei mesi invernali, grazie al coinvolgimento delle associazioni locali e della comunità.
Il Natale a Cavallino-Treporti è anche racconto di identità e tradizione. Simbolo di questo percorso è il Presepe Lagunare “Lagoon Nativity”, ideato dall’artista Francesco Orazio e allestito lungo la pista ciclopedonale del Pordelio, la suggestiva “Via del Respiro”. Le oltre 400 statue in compensato marino dialogano con acqua e luce, raccontando la natività e dando avvio al percorso diffuso “Arte del Presepe”, con più di venti presepi disseminati sul territorio.
Fino al 12 gennaio 2026, Il Centro Civico di Ca’ Savio ospita il Villaggio di Natale curato da Daniel Marangon Goretti, un percorso artistico che mette in dialogo mito e contemporaneità. Le Muse dell’antica Grecia incontrano icone moderne in un’esperienza creativa che unisce pittura, scultura, canto e recitazione, coinvolgendo pubblici di tutte le età.
«Investire sul Natale significa rafforzare l’identità di Cavallino-Treporti e creare occasioni concrete di incontro – sottolinea l’assessore alla cultura Alberto Ballarin –. Il calendario propone quasi 120 appuntamenti da dicembre a tutto gennaio e valorizza progetti identitari come l’Arte del Presepe e le tradizioni più sentite della nostra comunità, come i Pavineri comunali e il Presepe Vivente. Sono momenti di partecipazione che uniscono generazioni diverse e rafforzano il legame con il territorio».
Tra gli appuntamenti più attesi tornano le tradizioni storiche del territorio: il 5 gennaio la 42ª edizione del Paviner in Laguna, con la grande pira accesa su una chiatta galleggiante; il 6 gennaio la 31ª edizione del Presepe Vivente di Artiano Bodi, con sessanta figuranti che ricreano un villaggio d’epoca fatto di capanne, botteghe e antichi mestieri, fino all’arrivo dei Re Magi.
«Fare comunità significa creare occasioni per stare insieme ed essere protagonisti – conclude la sindaca Roberta Nesto –. Credere in questi eventi e continuare a promuoverli vuol dire costruire un senso autentico di appartenenza e rendere Cavallino-Treporti un territorio vivo e accogliente anche durante l’inverno».