Descrizione estesa
Sono ufficialmente iniziati i lavori di restauro dell’ex canonica di Lio Piccolo. Un cantiere che segna il primo passo concreto verso la rinascita del Borgo e la sua trasformazione in un centro culturale di riferimento.
«Con questo primo intervento da un milione di euro diamo concretezza al più ampio masterplan di recupero del Borgo e degli edifici storici di Lio Piccolo, che prevede investimenti complessivi di 6 milioni di euro – dichiara Alberto Ballarin, assessore con delega al progetto strategico Lio Piccolo –. È un progetto strategico per il nostro territorio che mette insieme il recupero e la tutela del patrimonio, lo sviluppo culturale e nuove opportunità di attrazione turistica, sempre nel rispetto del contesto ambientale e paesaggistico nel quale questi edifici sorgono».
L’intervento della ex canonica, che avrà una durata prevista di 300 giorni, porterà al recupero architettonico e funzionale dell’edificio storico, risalente ai primi anni del Novecento. Obiettivo dell’amministrazione comunale è restituire nuova vita alla struttura che diventerà la futura Casa degli Artisti, un luogo dedicato alla produzione culturale, all’accoglienza di artisti, allo studio e alla promozione del territorio.
I lavori avviati prevedono il consolidamento strutturale e sismico, il restauro conservativo degli interni e degli esterni, il rifacimento delle coperture, l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli spazi interni. Tutti gli interventi previsti sono eseguiti secondo criteri di sostenibilità e tutela ambientale, in stretta collaborazione con la Soprintendenza e le autorità competenti, vista la particolare sensibilità paesaggistica e naturalistica del sito.
Contestualmente a questo importante cantiere, entro la fine di giugno il Comune interverrà anche sulla viabilità di Lio Piccolo. Si procederà con le riasfaltature lungo il tratto che va dal ponte della Paleazza fino al Borgo per migliorare ulteriormente la sicurezza stradale di un’area che, per sua natura, presenta alcune fragilità dal punto di vista della mobilità. Dopo aver potenziato lo scorso anno le piazzole di scambio, l’amministrazione comunale continua a migliorare la viabilità per un transito più sicuro per i residenti, per i gestori delle attività e per i visitatori di questi luoghi».
«Abbiamo preso un impegno importante con i residenti di questi luoghi e lo stiamo portando avanti con azioni concrete – prosegue l’assessore –. La storia di Lio Piccolo, quel passato che ancora oggi è visibile e percepibile attraverso gli edifici, deve continuare ad essere oggetto di una visione che completi non solo il recupero fisico, ma che valorizzi il Borgo in tutte le sue potenzialità, lasciando alle future generazioni l’opportunità di conoscere e aprire al mondo il nostro percorso e il nostro vissuto. Come lo sono oggi le ricerche archeologiche, domani saranno fondamentali quelle attività culturali che, attraverso la ricerca, la didattica e la partecipazione attiva, permetteranno di far emergere nuovi elementi del passato e il valore storico del territorio. Il processo di recupero e riconversione degli edifici si affianca al percorso virtuoso che questa amministrazione ha avviato: un turismo culturale, attento, rispettoso dell’ambiente, dei luoghi e di chi li vive, rappresentando una nuova prospettiva e nuove opportunità anche per Cavallino-Treporti».