Descrizione estesa
Miglioramento della viabilità, messa in sicurezza delle arterie principali e un nuovo percorso ciclopedonale.
Sono questi i principali benefici per i frontisti e per la comunità di Punta Sabbioni previsti dal nuovo progetto di riqualificazione di via Hermada e via Montello, frutto della proposta di accordo pubblico-privato tra l’amministrazione comunale e il Camping Marina di Venezia che sarà portato all’attenzione del consiglio comunale il prossimo 29 luglio.
Ieri sera l’amministrazione comunale, prima di avviare ufficialmente l’iter amministrativo, ha nuovamente incontrato residenti e frontisti delle aree interessate, per un ulteriore confronto relativo alla progettualità che porterà un beneficio pubblico in termini di nuova viabilità di quasi 3 milioni di euro.
«Questo importante intervento di viabilità per Punta Sabbioni si inserisce perfettamente nel piano strategico delle opere pubbliche e di riqualificazione di questa frazione – sottolinea la sindaca Roberta Nesto –. Il progetto è stato segnato da un dialogo costante con i residenti: prima della presentazione ufficiale dell’accordo, con la proprietà del campeggio abbiamo fatto diversi incontri con i frontisti per raccogliere osservazioni e valutare le modifiche alla viabilità. Pubblico e privato hanno quindi colto le osservazioni per portare avanti questo percorso e per rendere la viabilità più sicura, a fronte anche delle sperimentazioni che nei mesi scorsi sono state fatte».
Il progetto prevede: la messa in sicurezza delle vie con la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale; il miglioramento complessivo delle due arterie, incluso un nuovo assetto per l’incrocio tra via Hermada e via Adige, dove sorgerà una mini rotatoria per agevolare i flussi e la realizzazione di un’area dedicata per i veicoli degli ospiti in attesa di entrare in campeggio, così da evitare soste sulla strada e alleggerire il traffico; su via via Montello la messa in sicurezza sarà realizzata con l’allargamento a due corsie di marcia regolamentari (verso via Pealto) e la realizzazione di una pista ciclabile.
«La riqualificazione tiene già conto delle indicazioni emerse dal confronto – spiega l’assessore alle opere pubbliche Nicolò D’Este –. La proposta si basa su dati oggettivi, raccolti anche grazie alla sperimentazione condotta la scorsa estate dal Camping, che ha spostato il check-in in un’area interna, evitando congestioni sulle strade pubbliche e monitorando i flussi di traffico, inclusi quelli ciclabili verso via Fausta».
L’accordo pubblico-privato prevede un beneficio per il Camping Marina di Venezia affinché possa reintegrare 120 piazzole, una parte di quelle perse negli ultimi anni, su un’area già in concessione, di circa 4 ettari. Nessuna nuova cubatura sarà realizzata in quell’area, ma solo un parziale riequilibrio della capacità ricettiva persa.
«La buona politica sa individuare soluzioni capaci di dare risposte concrete ai cittadini – conclude Renzo Orazio, capogruppo della lista Patto Civico –. Anche questa volta, come in passato, la maggioranza porterà avanti il progetto con convinzione, approvando la delibera dell’accordo pubblico-privato, perché i benefici per la comunità sono evidenti e significativi, un’opera di messa in sicurezza delle vie di quasi 3 milioni di euro. Proseguiremo quindi su questa strada, con l’obiettivo di rendere la viabilità più sicura per i residenti e per l’intera comunità locale. Al contempo abbiamo avviato un processo di riqualificazione della frazione, inserito in un disegno più ampio che interesserà anche altre aree di Punta Sabbioni, portando nuove opere pubbliche e ulteriori benefici per la collettività».