Home / Vivi Cavallino Treporti / Archivio Comunicati Stampa / 2016 / Dicembre / ORA PRETENDIAMO LE GARANZIE PROMESSE

ORA PRETENDIAMO LE GARANZIE PROMESSE


Cavallino-Treporti, 22 dicembre 2015
COMUNICATO STAMPA

ORA PRETENDIAMO LE GARANZIE PROMESSE

Ieri sera (21 dicembre) la sindaco Roberta Nesto ha incontrato nuovamente le associazioni che operano nel sociale e nella sanità, con l’intento di chiedere un documento che precisi nel dettaglio le necessità dei servizi, dei mezzi, delle strutture e degli strumenti necessari a garantire alla cittadinanza di Cavallino-Treporti il miglior servizio socio-sanitario possibile. 
Un elenco puntuale per mantenere gli standard e i servizi che da anni le associazioni locali portano avanti con impegno e dedizione, da presentare in Regione Veneto, per chiedere garanzie per il loro mantenimento futuro. E per dar seguito a quei miglioramenti che nell'ultima anno la dirigenza dell'ULSS veneziana aveva promesso per Cavallino-Treporti. 
È stata chiesta collaborazione alle associazioni , anche se i presenti hanno manifestato amarezza e perplessità per le decisioni regionali che stanno coinvolgendo il territorio, condivisa peraltro dall’amministrazione.
«La Regione si è pronunciata e ci ha dato una proroga facendoci rimanere un altro anno assieme all'azienda sanitaria "Serenissima". Abbiamo battuto i pugni e la proroga decisa dal Consiglio Regionale lo dimostra. La Regione ci ha ascoltato e ha fatto un piccolo passo indietro capendo le nostre ragioni. – ha spiegato all’incontro la sindaco – Abbiamo ottenuto un tempo sufficiente per spiegare cosa chiediamo e per pianificare il futuro del nostro territorio». 
L’amministrazione punta dunque al dialogo con la Regione, affinché quest’ultima riconosca e garantisca i servizi socio-sanitari di cui Cavallino-Treporti già dispone, in previsione dello spostamento dal 1. gennaio 2018 alla ULSS Veneto Orientale. La sindaco ha anche spiegato alle associazioni perché, il dialogo ora, è necessario. 
«I capigruppo di opposizione ci hanno richiesto espressamente di indire il referendum per coinvolgere la popolazione nella scelta sanitaria, ovvero rimanere con la ULSS Serenissima o passare con la Veneto Orientale. Rispettiamo il principio di democrazia e pertanto si discuterà il referendum nel prossimo consiglio comunale, il 17 gennaio 2017.  Ma siamo convinti che indirlo adesso potrebbe bloccare la strada degli accordi, perché qualsiasi sia il risultato, ora come ora dobbiamo puntare ad avere garantiti i servizi per il territorio. Non possiamo permetterci di essere trasferiti di ULSS senza che i rappresentanti regionali ci assicurino che Cavallino-Treporti manterrà, ed avrà, i servizi necessari. Auspico e mi aspetto che ora la Regione mantenga ciò che ha detto essere stato alla base della riorganizzazione che ha previsto».