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SICUREZZA SANITARIA: LA SINDACO IN PRIMA LINEA PER AVERE UN HUB VACCINALE A CAVALLINO-TREPORTI


Cavallino-Treporti, 07 aprile 2021


COMUNICATO STAMPA
SICUREZZA SANITARIA: LA SINDACO IN PRIMA LINEA PER AVERE UN HUB VACCINALE A CAVALLINO-TREPORTI

  Richieste tempestive e puntuali quelle già espresse della sindaco Nesto per agevolare i cittadini di Cavallino-Treporti in merito alla campagna vaccinale.
«Durante la videocall dello scorso 24 marzo, nella quale abbiamo fatto il punto della situazione dei servizi sociosanitari a Cavallino-Treporti, al Direttore Mauro Filippi ho chiesto di attivare quanto prima un punto vaccinale a Cavallino-Treporti, ricordando la disponibilità del Centro Polivalente. A seguire, il 30 marzo, abbiamo inviato anche la richiesta ufficiale all’Azienda – dice la sindaco Roberta Nesto -. Siamo in attesa di riscontro ma auspichiamo che quanto prima anche a Cavallino-Treporti ci sia la conferma dell’opportunità di essere vaccinati in loco, come per altro sta succedendo già in altri comuni».

Richieste che rispecchierebbero anche la volontà di alcuni cittadini che hanno espresso personalmente alla sindaco di Cavallino-Treporti la necessità di avere un punto di riferimento nel litorale anche in previsione della stagione estiva.

«Cavallino-Treporti ha coinvolto l’ULSS 4 con la richiesta di avere un punto vaccinale considerato anche il sopralluogo che in precedenza i tecnici dell’Azienda avevano fatto presso i locali del Centro Sociale Polivalente ritenendoli adeguati per portare avanti la campagna vaccinale – aggiunge Roberta Nesto -. Un hub in questi locali avrebbe una duplice valenza: essere d’ausilio per i nostri residenti che troverebbero risposte qui nel litorale, senza grossi spostamenti, evitando così dispersioni e prolungamento dei tempi, e la possibilità, in previsione della stagione, di indirizzare in loco anche i lavoratori. Istanza per la quale è la Regione ha già ricevuto richiesta come Associazione Sindaci del Litorale Veneto in previsione anche della disponibilità da metà aprile del vaccino monodose Johnson & Johnson che, per le modalità di conservazione, potrebbe dare il giusto incentivo affinché la richiesta venga autorizzata