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CENTRI ESTIVI E TUTELA DEI BAMBINI: CHIEDIAMO INDICAZIONI E PROTOCOLLI


Cavallino-Treporti, 16 aprile 2021


COMUNICATO STAMPA
CENTRI ESTIVI E TUTELA DEI BAMBINI: CHIEDIAMO INDICAZIONI E PROTOCOLLI

Con l’approssimarsi della stagione estiva, l’attività scolastica verrà meno e l’Amministrazione è pronta ad attivare anche per il 2021 i servizi ludico-formativi per la fascia 0-13 anni, puntando ad offrire un servizio maggiore rispetto a quello della scorsa estate.

«La volontà è di continuare ad erogare i servizi a supporto delle famiglie. Pertanto stiamo lavorando per garantire in sicurezza anche quest’estate i centri estivi e i laboratori innovativi. Vogliamo dare un segnale forte: alle famiglie un aiuto concreto e ai bambini e ragazzi un luogo adeguato ed organizzato per svolgere una serie di attività legate a progetti ludico-educativi – spiega l’assessore alla scuola e al bilancio Alberto Ballarin, che assieme all’assessore alle politiche di sostegno alla famiglia, Lisa Targhetta, sta portando avanti l’iniziativa -. Ci siamo impegnati ad avviare il servizio, e con modalità più flessibili rispetto allo scorso anno. Ma per concretizzarlo dobbiamo attendere indicazioni certe in merito ai protocolli che Governo e Regione dovranno stilare. In questa prima fase abbiamo inserito a bilancio circa 100mila euro, risorse necessarie per erogare il servizio nei mesi di luglio e agosto».

Gli assessori, al fine di poter organizzare quanto prima le modalità di gestione degli spazi in sicurezza e di attivare le iscrizioni al servizio, hanno scritto congiuntamente alla sindaco Roberta Nesto, a Regione Veneto perché il tema dei servizi a supporto delle famiglie venga quanto prima affrontato.

«Attivarsi sin da ora è assolutamente necessario per evitare che le famiglie siano lasciate sole a affrontare la gestione dei propri figli. Appare evidente quindi la necessità di prevedere, nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, la programmazione dei servizi se non in concomitanza, quantomeno in un arco temporale ravvicinato alla ripresa delle attività economiche, garantendo tutte le condizioni per la massima tutela della salute dei bambini, delle loro famiglie e degli educatori preposti, seguendo buone pratiche che facciano rispettare le norme di prevenzione – aggiungono Ballarin e Targhetta – Siamo preoccupati che le risposte in merito ai protocolli non giungano al Comune in tempo utile per l’avvio del servizio».

Lo scorso anno, ricorda Ballarin, l’amministrazione comunale aveva avviato i centri estivi e i laboratori ricreativi rispettando tutti gli standard di sicurezza allora prescritti, conciliando forme di attività sportive e di laboratori artistici, favorendo la strategia del microgruppo, dando l’opportunità di partecipazione a oltre 135 giovanissimi.