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PIARDE PANORAMICHE, NEL 2022 COMPLETERANNO VIA PORDELIO


Cavallino-Treporti, 04 novembre 2021


PIARDE PANORAMICHE, NEL 2022 COMPLETERANNO VIA PORDELIO

Saranno tre le nuove piarde panoramiche nelle quali ci si potrà fermare lungo via Pordelio per ammirare il paesaggio. All’interno del progetto di messa in sicurezza della via, con la realizzazione della pista ciclopedonale sul waterfront lagunare, l’amministrazione nei giorni scorsi ha approvato l’intervento da un milione di euro che nel 2022 completerà l’opera che si affaccia sulla laguna di Venezia.

Obiettivo del progetto è la valorizzazione delle piarde esistenti inserendo nel percorso del Pordelio aree attrezzate per la sosta dotate di parcheggio per le bici, che costituiranno un punto di interscambio tra le due ruote ed i mezzi pubblici, e colonnine per la ricarica della bici elettriche, panchine e cestini per la raccolta differenziata, fontanelle e aree verdi dotate di alberature di specie autoctone proprie del bosco di pianura litoraneo e impianti di irrigazione.

Le piarde svolgeranno inoltre un importante ruolo per la messa in sicurezza delle fermate del bus che avranno ad ogni accesso un attraversamento pedonale con segnaletica orizzontale tattile visiva per gli ipovedenti ed una pensilina che sarà posizionata in modo da non creare interferenza con la pista che passa nel retro.

«Lo studio della messa in sicurezza delle piarde e della valorizzazione delle stesse è elemento essenziale e necessario per completare l’opera di viabilità e della mobilità slow. Nel 2022 l’opera sarà consegnata alla cittadinanza anche con queste installazioni che, per motivi paesaggistici, non potranno essere fisse, ma consentiranno di godere del paesaggio in totale sicurezza senza intralciare l’ordinaria viabilità – afferma l’assessore alla viabilità e all’ambiente Nicolò D’Este che con la sindaca Roberta Nesto sta seguendo il progetto -. Tutti gli interventi realizzati rispondono sia alla volontà di integrare la pista a sbalzo più lunga d’Europa, ma anche ai vincoli paesaggistici e ambientali di cui siamo soggetti e per i quali la stessa ha trovato realizzazione».