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Bando per l'assegnazione in affitto di alloggi di edilizia residenziale pubblica 2019

  1. Descrizione del servizio
  2. Requisiti del richiedente
  3. Modalità di richiesta
  4. Documentazione da presentare
  5. Scadenze e Validità
  6. Notizie Utili
  7. Normativa di Riferimento
  8. GRADUATORIA PROVVISORIA ALLOGGI ERP 2019
 
 

Descrizione del servizio

Gli alloggi di
edilizia residenziale pubblica, o case popolari, sono abitazioni di proprietà
pubblica che sono concesse in affitto a persone singole o a famiglie in
condizione disagiata.
L'assegnazione, la gestione e la determinazione del
canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sono
regolati dalla Legge Regione Veneto n. 39/2017 “Norme in materia di edilizia
residenziale pubblica” e dal regolamento regionale 10 Agosto 2018 n.4.
 

Il contratto
di locazione ha durata di 5 anni
e  sarà rinnovato ad ogni scadenza
per un eguale periodo a condizione che permangano i requisiti per
l’assegnazione dell’ alloggio ai sensi dell’art. 25,comma 2 della legge
regionale  39/2017 con particolare riferimento alla situazione economica
del nucleo familiare, rappresentata dall’ ISEE-ERP che per l’anno 2019 è fissato
in € 20.000,00



Per eventuali ulteriori informazioni contattare la referente dell'Ufficio Patrimonio Annalisa Biscaro  al seguente numero telefonico n.041
2909723 o alla seguente mail patrimonio@comunecavallinotreporti.it


 

Requisiti del richiedente

La partecipazione al bando di concorso è consentita per un unico ambito territoriale (ovvero non possono essere presentate più domande per la partecipazione a più bandi per l’assegnazione di alloggi ERP indetti
da altri comuni nel Veneto) a:

a) cittadini italiani;
b) cittadini di Stati appartenenti all'Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia e loro familiari, ai sensi del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 “Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa
al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri”;
c) titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 “Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi
terzi soggiornanti di lungo periodo”;
d) titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 “Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione a cittadini di Paesi terzi o apolidi della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta”;e) stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40,
comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”.

I richiedenti devono, inoltre, essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) residenza anagrafica nel Veneto da almeno cinque anni, anche non consecutivi e calcolati negli ultimi dieci anni, fermo restando che il richiedente deve essere, comunque, residente nel Veneto alla data discadenza del bando;b) non essere stati condannati per il reato di “Invasione di terreni o edifici“ di cui all’articolo 633 del codice penale, nei precedenti cinque anni;
c) non essere titolari di diritti di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati nel territorio nazionale o all'estero. A tal fine non si considerano
la proprietà o altri diritti reali di godimento relativi alla casa coniugale in cui risiedono i figli, se quest’ultima è stata assegnata al coniuge in sede di separazione o divorzio o comunque non è in disponibilità del soggetto richiedente, fermo restando quanto stabilito dalla legge 20 maggio 2016, n.76 “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”;
d) non essere stati assegnatari in proprietà immediata o futura, di un alloggio realizzato con contributi pubblici, o non aver avuto precedenti finanziamenti pubblici di edilizia agevolata, in qualunque forma
concessi, salvo che l’alloggio sia inutilizzabile o distrutto non per colpa dell’assegnatario;
e) situazione economica del nucleo familiare, rappresentata dall’ISEE-ERP 2019 del valore non superiore ad € 20.000,00;f) non aver ceduto o sublocato, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio di edilizia residenziale pubblica assegnato.

 

Modalità di richiesta

La domanda deve essere redatta esclusivamente su apposito modello scaricabile da internet, dal 08/01/2019 fino al 07/03/2019 e disponibile presso l'Ufficio Patrimonio. 
Un supporto e un servizio di prima informazione per la compilazione della domanda è disponibile presso lo Sportello Sociale in Convenzione con l’associazione U.I.L.D.M., ubicato in via Concordia n. 35, dietro laBiblioteca Comunale, telefono n. 041-5301806, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Le domande dovranno pervenire esclusivamente  all’Ufficio Protocollo e/o all'Ufficio Patrimonio del Comune entro le ore 12.00 del giorno 07/03/2019.                                      

 

Documentazione da presentare

1) (sempre) Documento d'identità (solo del richiedente) e codice fiscale (del richiedente e di tutti i soggetti inseriti nel nucleo familiare specificato nella domanda), Attestazione ISEE 2019

2) Se cittadini extracomunitari:-Per il richiedente: permesso di soggiorno valido per due anni, permesso di soggiorno CE o carta di soggiorno.
-Per gli altri componenti: permesso di soggiorno o carta di soggiorno.
-Se cittadino extracomunitario, titolare di permesso di soggiorno lavoratore dipendente: allegare anche dichiarazione del datore di lavoro per stabilità lavorativa o contratto di lavoro con ultima busta paga.
-se cittadino extracomunitario, titolare di permesso di soggiorno lavoratore autonomo: allegare anche visura ordinaria dell’impresa aggiornata e attribuzione di partita IVA.
Attenzione: tutti i permessi devono essere in corso di validità e se scaduti deve essere allegata la copia del vecchio permesso con la fotocopia della ricevuta di rinnovo.
3) Per gli eventuali componenti del nucleo familiare non autosufficienti o diversamente abili: verbale Commissione AULSS  attestante tipo e grado di invalidità o richiesta all’AULSS di riunire la predetta commissione;
4) Eventuale certificato dichiarazione di antigienicità o inabitabilità dell’alloggio, rilasciato dall’AULSS4  sulla base di una apposita istanza da parte dell’ interessato (si veda, in particolare il modello allegato sub B al bando)
5) Eventuale sentenza di separazione o divorzio.
6) Eventuale documentazione relativa a provvedimenti di sfratto esecutivo
7) Eventuale provvedimento attestante l’obbligo di rilascio dell’alloggio abitato


 

Scadenze e Validità

 E' possibile presentare domanda dalle ore 9.00 del 08 GENNAIO 2019 alle ore 12.00 del 07 MARZO 2019

 

Notizie Utili

Gli alloggi verranno assegnati in base alla disponibilità alloggiativa 

 

Normativa di Riferimento

Legge Regione Veneto n. 39/2017 "Norme in materia di edilizia residenziale pubblica" 

Regolamento Regionale 10 Agosto 2018 n. 4
         

 
 

GRADUATORIA PROVVISORIA ALLOGGI ERP 2019

Contro la graduatoria,  provvisoria  è ammesso ricorso alla Commissione Alloggi presso l'Ater di Venezia, entro e non oltre il 01/11/2019.
Nel ricorso dovranno essere specificati, a pena di inammissibilità, i motivi e le circostanze per le quali si ritiene di avere diritto ad un punteggio più alto di quello attribuito o i motivi per i quali l'istanza doveva   essere ammessa anziché esclusa.
Il ricorso dovrà essere trasmesso via pec all' ATER al seguente indirizzo protocollo.ater.venezia.it@pecveneto.it   oppure dovrà essere trasmesso con raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Dorsoduro 3507 30123 Venezia.
Il ricorso potrà anche essere depositato a  mano presso l'ufficio protocollo dell' ATER nell' indirizzo più sopra specificato.
Del deposito del ricorso dovrà essere data comunicazione all' ufficio patrimonio del Comune  via mail (patrimonio@comunecavallino.treporti.it ) o via pec (servizisociali@pec.comunecavallinotreporti.it)  
Per eventuali chiarimenti il responsabile del procedimento è il dott. Cristiano Nardin (telefono n. 041 2909724)


GRADUATORIA PROVVISORIA (LINK con graduatoria provvisoria) http://www.comune.cavallinotreporti.ve.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1124

 
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